“Pusher” a 18 anni per le discoteche Arrestato a Fisciano

FISCIANO. Ennesimo arresto nella Valle dell’Irno per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il provvedimento ha interessato uno studente 18enne incensurato di Fisciano. Ad eseguire il fermo...

FISCIANO. Ennesimo arresto nella Valle dell’Irno per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il provvedimento ha interessato uno studente 18enne incensurato di Fisciano. Ad eseguire il fermo sono stati i carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, svolto per tutto il fine settimana sul territorio della Valle dell’Irno con l’ausilio di unità del nucleo cinofili dei carabinieri di Pontecagnano. Il giovane arrestato, in seguito a una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di quindici grammi di metilenediossimetanfetamina (la droga da discoteca) e di vario materiale per il confezionamento delle dosi.

Inoltre è stato denunciato anche un altro diciottenne disoccupato di Mercato San Severino, trovato in possesso di 1,5 grammi di hashish e di un bilancino di precisione, utilizzato per la suddivisione delle dosi. Infine, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria diversi giovani come assuntori di sostanze stupefacenti.

L’arrestato è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari e giudicato per direttissima.

Consistente il numero di arresti eseguiti nell’ultimo periodo dai militari dell’arma, tra i vari Comuni della Valle dell’Irno.

Territorio nel quale il fenomeno dello spaccio di stupefacenti è in continua espansione, soprattutto per la presenza di numerosi studenti che frequentano l’Università di Salerno, che ha sede a Fisciano. In particolare, non si erano mai registrati, in precedenza, sequestri di “mdma”il metilenediossimetanfetamina, una potente droga diffusa tra i giovani che stimola il sistema nervoso centrale, creando euforia, senso di felicità diffusa ed illusione di grandi legami emotivi, oltre ad altri gravi effetti collaterali, ancora più pericolosi in caso di concomitante assunzione di alcol.

Mario Rinaldi