il caso

Pulizia in città e spazzamento Scovati ad Alba altri 26 addetti

Più spazzini a Battipaglia senza spendere un euro in più. Come? Semplicemente utilizzando il personale già in organico per mandarli a pulire la città. Saranno 26 gli addetti allo spazzamento manuale...

Più spazzini a Battipaglia senza spendere un euro in più. Come? Semplicemente utilizzando il personale già in organico per mandarli a pulire la città. Saranno 26 gli addetti allo spazzamento manuale delle strade fino al termine del mese di luglio, al posto dei consueti 12 adibiti a tale scopo. Sono stati stabiliti dal Comune nuovi turni e nuove mansioni per rendere più pulita una città che, obiettivamente, non poteva avere a disposizione un numero così esiguo di spazzini.

Ad agosto il servizio straordinario sarà riorganizzato definitivamente per dotare l’azienda municipalizzata Alba Ecologia di una squadra più ampia di spazzini.

«Basta usare la testa per rendere migliore un’azienda, quindi anche Alba Ecologia – ha commentato Marco Onnembo, assessore con una delega anche alle società partecipate – fino alla fine del mese, Battipaglia potrà contare su 26 spazzini in attività. Erano veramente troppo pochi 12 per pulire una città grande come Battipaglia».

«È chiaro che questo è solo l’inizio – aggiunge l’assessore – Entro il mese di settembre ci saranno altri progetti per riorganizzare la società partecipata del Comune. D'altra parte, se i politici hanno spesso guardato ad Alba Ecologia o alla vecchia Alba Nuova come a un bacino di voti, io preferisco pensare ai cittadini e alla visione della società per gli obiettivi che deve perseguire. Anche le zone della città sono state divise in modo diverso tra i 26 spazzini ora in dotazione ad Alba».

Per il Comune e Alba nessuna spesa straordinaria: «Non c’è stato alcun aumento dell’impegno economico – ha detto Onnembo – semplicemente il lavoro viene organizzato in modo diverso. Non è detto che operai di Alba di una certa categoria non possano fare anche gli spazzini».(f.p.)

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