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Pulizia di un fondo in via Nigro
Ancora un intervento del Comune per il ripristino dei luoghi
ANGRI. Ambiente, ancora un’ordinanza per la pulizia e il ripristino dello stato dei luoghi. Questa volta a finire nel mirino del personale incaricato è un fondo di circa 2500 metri quadrati in via Niglio. L’atto è a firma del responsabile del settore territorio del Comune, Vincenzo Ferraioli, «visto il sopralluogo eseguito dall’ufficio ambiente, da cui si evince che alla via Niglio, prima traversa lato sinistro, esiste una particella di terreno di circa 2500 metri quadrati sulla cui superficie vi sono stati depositati inerti, sterpaglie, legno e materiale plastico».
L’area è a quanto pare interessata da alcuni lavori edilizi a scopo residenziale considerato che l’ordinanza è rivolta al presidente pro tempore del consiglio di amministrazione della cooperativa edilizia Div.Edil e all’amministratore del Consorzio Cedil. Il fondo a seguito di segnalazioni e come documentato dagli addetti municipali versa, però, in uno stato di abbandono e degrado. Da qui l’ordinanza con cui si invitano i costruttori a “procedere entro quindici giorni dalla notifica della presente alla pulizia, bonifica e ripristino dello stato dei luoghi del fondo”.
Non è la prima volta che Palazzo di Città è dovuto intervenire su soggetti privati per sollecitare la cura e la pulizia di terreni di loro pertinenza. Copia dell’atto è stato inviato anche al comando della polizia municipale e all’Asl.
Intanto per restare in tema, da evidenziare un’altra ordinanza, questa volta a firma del sindaco Cosimo Ferraioli, indirizzata a più proprietari per la messa in sicurezza di uno stabile a piano terra in via Risi. In questo caso l’atto è conseguente a un intervento dei vigili del fuoco a causa della caduta di alcuni blocchi di tufo dalla muratura del fabbricato. Si tratta di un vecchio forno comune da anni in disuso.
Pippo Della Corte
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
L’area è a quanto pare interessata da alcuni lavori edilizi a scopo residenziale considerato che l’ordinanza è rivolta al presidente pro tempore del consiglio di amministrazione della cooperativa edilizia Div.Edil e all’amministratore del Consorzio Cedil. Il fondo a seguito di segnalazioni e come documentato dagli addetti municipali versa, però, in uno stato di abbandono e degrado. Da qui l’ordinanza con cui si invitano i costruttori a “procedere entro quindici giorni dalla notifica della presente alla pulizia, bonifica e ripristino dello stato dei luoghi del fondo”.
Non è la prima volta che Palazzo di Città è dovuto intervenire su soggetti privati per sollecitare la cura e la pulizia di terreni di loro pertinenza. Copia dell’atto è stato inviato anche al comando della polizia municipale e all’Asl.
Intanto per restare in tema, da evidenziare un’altra ordinanza, questa volta a firma del sindaco Cosimo Ferraioli, indirizzata a più proprietari per la messa in sicurezza di uno stabile a piano terra in via Risi. In questo caso l’atto è conseguente a un intervento dei vigili del fuoco a causa della caduta di alcuni blocchi di tufo dalla muratura del fabbricato. Si tratta di un vecchio forno comune da anni in disuso.
Pippo Della Corte
©RIPRODUZIONE RISERVATA.