Pulita dai rifiuti e dall’erba l’area della rotatoria

La rotatoria di Battipaglia, all’uscita dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, è stata ripulita – anche se solo parzialmente – dai rifiuti abbandonati e dall’erba alta. Un intervento completato in soli tre giorni, grazie all’impegno degli assessori Marco Onnembo e Giuseppe Provenza, e degli operai della municipalizzata Alba Ecologia. Quella zona era divenuta ricettacolo di ogni tipo di rifiuto e anche un’area a rischio per la sicurezza. Si tratta di un intervento che era stato previsto nel piano straordinario di manutenzione delle aree comunali, predisposto dall’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Cecilia Francese.

Gli operai di Alba sono riusciti a ripristinare un’area di oltre 40mila metri quadrati in pochissimo tempo, asportando tutti i rifiuti che erano stati abbandonati, tagliando l’erba alta e dando una nuova immagine all’area che, tra le altre cose, si trova all’ingresso della città. «Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni per la situazione di degrado della rotatoria – afferma l’assessore Onnembo – abbiamo preso un impegno come amministrazione e l’abbiamo portato a termine. Già dal nostro insediamento, abbiamo reso la città più pulita con grande sforzo ed utilizzando le poche risorse finanziarie e di personale che abbiamo a disposizione». «L’intervento portato avanti in questi giorni è stato previsto da un piano di manutenzione straordinaria sul territorio che stiamo attuando in queste settimane – aggiunge l’assessore Provenza – abbiamo individuato delle priorità e numerose emergenze da risolvere nel più breve tempo possibile. Ci sono strade che hanno necessità del rifacimento dell’asfalto come a esempio via Ionio. Ci sono piazze e aree in centro e in periferia che abbisognano di interventi di manutenzione. Con impegno e grazie al lavoro di Alba interverremo per ridare dignità alla nostra città».

Per una completa pulizia della rotatoria autostradale, l’amministrazione comunale ha elaborato, il mese scorso, un progetto che include l’utilizzo a titolo gratuito di alcuni degli immigrati ospitati nei centri d’accoglienza sul territorio. Il piano dovrebbe partire a breve, coinvolgendo circa cinquanta unità.

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