Psicosi ladri a Salerno: ora è corsa a telecamere e antifurti

SALERNO. I ladri continuano a “far visita” agli appartamenti della città prendendo di mira soprattutto le villette dei quartieri collinari, rese prede più appetibili dalla posizione spesso isolata e circondata da terreni e vie di fuga. Si diffonde la paura – che in qualche caso cede il passo a una sorta di psicosi collettiva – e i cittadini si organizzano per difendersi. «Negli ultimi venti giorni solo per la zona di Giovi le vendite sono aumentate esponenzialmente, tanto che abbiamo registrato un’impennata nel fatturato che è cresciuto almeno del 70 per cento», conferma Aniello Iannone, titolare di una ditta specializzata in impianti di sicurezza.
I residenti comprano soprattutto strumentazione anti – intrusione e di telesorveglianza, fanno montare recinzioni e protezioni in ferro per le finestre. «Dagli ordini e dalle richieste di sopralluogo che abbiamo ricevuto in questi ultimi mesi – spiega Iannone – potremmo ricostruire una mappa di come si sono mosse queste bande. Sono partiti quattro mesi fa con la zona di Prepezzano e San Cipriano, dove rubavano soprattutto mezzi agricoli. Poi si sono spostati sempre di più fino ad arrivare a Pastorano, a Giovi, a Sant’Eustachio. Ultimamente – aggiunge – stiamo ricevendo anche delle chiamate da clienti che hanno già acquistato i nostri sistemi, ma che ci chiedono di recuperare le immagini per aiutare gli abitanti delle case vicine dove sono stati messi a segno dei furti».
Eleonora Tedesco
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