Provinciali, Alfano (Ncd) bacchetta l’Udc

Il sottosegretario alla Difesa, Gioacchino Alfano non le manda dire e alla presentazione dei candidati salernitani del Nuovo centrodestra alle prossime provinciali bacchetta la scelta dell’Udc di sganciarsi dal centrodestra. Alfano la definisce «una scelta personalistica» tutta locale che comunque «viene meno all’idea di progetto che il nostro partito sta portando avanti»; quella Costituente popolare che prorio in Campania sta rodando i principi attraverso alleanze con i moderati. Alleanze che qui, non hanno retto: «Sapevamo che partendo dall’alto e andando sempre più nel dettaglio dei territori potevamo incontrare delle difficoltà» per questo anche queste provinciali «diventano per noi un banco di prova». A Palazzo Sant’Agostino a fare gli onori di casa Pasquale D’Acunzi (responsabile Enti locali del partito) e il dottor Guido Milanese (membro della direzione nazionale). Con Alfano anche l’assessore regionale, Severino Nappi che nel merito delle provinciali ha sottolineato come nella scelta dei candidati «sia prevalsa la capacità degli amministratori e soprattutto la loro riconoscibilità nei territori». Un ruolo, la «riconoscibilità» che diventa «un punto di riferimento» ha aggiunto Alfano per il quale: «Il meccanismo di voto ci ha imposto delle scelte e noi abbiamo lavorato, non senza difficoltà nella costruzione di questa lista. Ma, al di là delle possibilità, chi si è impegnato in questo progetto diventa di fatto un punto di riferimento del territorio di appartenenza». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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