Provincia informatizzata «Sito, penultimo tassello»

È online da venerdì scorso ma ieri è stato presentato ufficialmente. Il nuovo sito della Provincia, costato circa 25mila euro, ha avuto il battesimo, alla presenza del presidente Antonio Iannone, del direttore e del segretario generale, Ciro Castaldo e Antonio Fraire, di Angelo Casella, Domenico Ranesi e Catello Bonadia rispettivamente dirigenti dei settori trasparenza e comunicazione, tecnologia e informatizzazione, urbanistica.

«Da 10 anni - ha detto Iannone - la Provincia aveva lo stesso portale, oramai obsoleto e che non rispettava interamente i parametri di trasparenza. Ora invece siamo in regola al 100 per cento ma il primato è sostanziale e non solo formale, perché tutte le sezioni contengono contenuti». La nuova risorsa web s’inserisce in quel progetto d’informatizzazione che va avanti già da un po’ di tempo. «In pochi anni - ha evidenziato - abbiamo portato a termine una rivoluzione informatica nel segno della trasparenza».

Perché, a detta di presidente, Palazzo Sant’Agostino, prima delle amministrazioni targate Cirielli e Iannone, era «all’anno zero rispetto ai temi della trasparenza e dell’informazione tecnologica». E, dunque, si è partiti da lì per costruire un ente che, secondo Iannone, adesso è «all’avanguardia in Italia».

Il nuovo sito è il penultimo tassello di un progetto che ha consentito «di istituire il protocollo informatico - ha rimarcato il capo della giunta - gestire telematicamente le determine, registrare le visite, realizzare una server farm ad alta affidabilità, istituire il sistema degli acquisti telematici che consente di effettuare gare on-line, il sistema intranet e l’attivazione del Portale del dipendente». Per tagliare il traguardo manca l’attivazione del sistema informatico territoriale, la cui gara d’appalto «è già pronta - ha assicurato Iannone - e il bando partirà tra giorni. Il Sit sarà una raccolta organica di tutti i dati fisici del nostro territorio e di quelli economici».

Gaetano de Stefano

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