la politica
Provenza può tornare in giunta
Forza Italia si avvicina alla maggioranza: mano tesa sul bilancio
Da una parte, sul wi-fi, le critiche dei commercianti; dall’altro lato, sul bilancio, la mano tesa dei consiglieri di Forza Italia. E sullo sfondo l’idea del clamoroso ritorno in giunta di Giuseppe Provenza.
È un venerdì a due facce, quello di Cecilia Francese, che esulta per la pace ritrovata con Fi proprio dopo aver perso il consigliere Roberto Cappuccio, passato all’opposizione. «Voteremo il bilancio e continueranno gli incontri tra il nostro segretario provinciale, il parlamentare Enzo Fasano, e il sindaco: capiremo se possiamo di nuovo assumere una responsabilità di governo»: parola di Valerio Longo, capogruppo consiliare degli azzurri. I forzisti di Battipaglia, forti del consenso ottenuto in città in occasione delle politiche di quaranta giorni fa, vogliono contare di più. E vogliono far sentire di più la propria voce al governo della città, ora che hanno aderito a Fi pure il presidente del Consiglio comunale, Franco Falcone, i consiglieri di Rivoluzione Cristiana, Francesco Marino e Bruno Amendola e l’indipendente Giuseppe Salvatore.
Longo e Gerardo Zaccaria voteranno a favore: il mese prossimo, i vertici provinciali del partito proporranno i nomi degli assessori azzurri. In pole c’è il coordinatore Provenza, assessore ai lavori pubblici fino alla revoca di novembre 2017.
Di venerdì, però, le polemiche, arrivano dagli esercenti. Alle 10, a Palazzo di Città, il vicesindaco Ugo Tozzi e il presidente del cda di “Volawifi”, Stefano Rossi, presentano il progetto “Adotta una piazza”: wi-fi gratuita due ore al giorno, e in cambio i commercianti - finora hanno aderito in 15 - sborseranno 50 centesimi al mese. «Abbiamo un tavolo di concertazione con l’amministrazione, ma non ne sapevamo nulla», attacca Massimo Sorvillo di Confcommercio, che però abbraccia l’iniziativa: «Lavoriamoci insieme». Chiusura netta dal direttivo di Rinascita: «Non condividiamo l’iniziativa e non aderiremo, ma i nostri esercenti sono liberi di scegliere», tuona Lucia Ferraioli.(c. l.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
È un venerdì a due facce, quello di Cecilia Francese, che esulta per la pace ritrovata con Fi proprio dopo aver perso il consigliere Roberto Cappuccio, passato all’opposizione. «Voteremo il bilancio e continueranno gli incontri tra il nostro segretario provinciale, il parlamentare Enzo Fasano, e il sindaco: capiremo se possiamo di nuovo assumere una responsabilità di governo»: parola di Valerio Longo, capogruppo consiliare degli azzurri. I forzisti di Battipaglia, forti del consenso ottenuto in città in occasione delle politiche di quaranta giorni fa, vogliono contare di più. E vogliono far sentire di più la propria voce al governo della città, ora che hanno aderito a Fi pure il presidente del Consiglio comunale, Franco Falcone, i consiglieri di Rivoluzione Cristiana, Francesco Marino e Bruno Amendola e l’indipendente Giuseppe Salvatore.
Longo e Gerardo Zaccaria voteranno a favore: il mese prossimo, i vertici provinciali del partito proporranno i nomi degli assessori azzurri. In pole c’è il coordinatore Provenza, assessore ai lavori pubblici fino alla revoca di novembre 2017.
Di venerdì, però, le polemiche, arrivano dagli esercenti. Alle 10, a Palazzo di Città, il vicesindaco Ugo Tozzi e il presidente del cda di “Volawifi”, Stefano Rossi, presentano il progetto “Adotta una piazza”: wi-fi gratuita due ore al giorno, e in cambio i commercianti - finora hanno aderito in 15 - sborseranno 50 centesimi al mese. «Abbiamo un tavolo di concertazione con l’amministrazione, ma non ne sapevamo nulla», attacca Massimo Sorvillo di Confcommercio, che però abbraccia l’iniziativa: «Lavoriamoci insieme». Chiusura netta dal direttivo di Rinascita: «Non condividiamo l’iniziativa e non aderiremo, ma i nostri esercenti sono liberi di scegliere», tuona Lucia Ferraioli.(c. l.)
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