viabilità cilento

Protocollo e fondi per i lavori Soddisfatta la Coldiretti

SALERNO. Accolta positivamente dalla Coldiretti Salerno la firma del protocollo d’intesa tra Regione e Provincia, che porterà circa 28 milioni di euro nelle casse dell’ente provinciale. Serviranno...

SALERNO. Accolta positivamente dalla Coldiretti Salerno la firma del protocollo d’intesa tra Regione e Provincia, che porterà circa 28 milioni di euro nelle casse dell’ente provinciale. Serviranno per la messa in sicurezza di 45 strade provinciali e regionali interessate da frane.

Il presidente della sede salernitana, Vittorio Sangiorgio, auspica che in futuro non si continui a fare interventi tampone e che invece venga potenziato il sistema infrastrutturale nella sua interezza. «Le infrastrutture – spiega Sangiorgio - sono fondamentali per la mobilità e lo sviluppo dei territori, soprattutto dell’area del Cilento e Alburni Calore. Non è più possibile intervenire dopo anni a tamponare le emergenze, con una spesa dieci volte maggiore rispetto ad interventi di manutenzione ordinaria. È del tutto evidente che la dotazione infrastrutturale del nostro territorio è inadeguata e questo provoca ricadute dirette sulla competitività dell’intero sistema economico, penalizzando le sue prospettive di crescita».

Avere strade sicure e percorribili serve a competere nel settore turistico ed agroalimentare: «La razionalizzazione, il rafforzamento ed il completamento della rete infrastrutturale – sottolinea Sangiorgio - rappresentano sicuramente una priorità per le politiche di sviluppo territoriale. L’auspicio, dunque, è che non si continui con interventi “spot” ma si metta mano al sistema infrastrutturale complessivo che va finalmente potenziato se vogliamo competere nel comparto del turismo e dell’agroalimentare. Abbiamo un sistema che è enormemente frammentato, con un gap rispetto agli altri player nazionali e internazionali che determina svantaggi, inefficienze e costi maggiori». Tutto questo impone di «intervenire per realizzare e completare nuove infrastrutture quali, ad esempio la Fondovalle Calore».

Sul protocollo si è espresso anche Edmondo Cirielli: «È uno stanziamento fondamentale per la difesa del suolo e il contrasto al dissesto idrogeologico che consentirà di risolvere numerose criticità che attanagliano la nostra provincia». (a. p.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA