IL REPORT

Pronto soccorso, è un assalto senza fine nel Salernitano

I dati del Ruggi: quasi tutte le prestazioni sono “codici verdi”

SALERNO - La riflessione dei numeri che arrivano dai Pronto soccorso del “Ruggi” è scontata e inevitabile: la sanità territoriale non riesce a dare la giusta assistenza ai cittadini salernitani (e dei Comuni del comprensorio dove sono situati gli altri ospedali dell’Azienda Universitaria) e le aree di emergenza-urgenza sono sempre più ingolfate di pazienti che potrebbero ricevere cure a casa. È l’estrema sintesi dell’analisi dei dati pubblicati dagli uffici di via San Leonardo guidati dal direttore generale Vincenzo D’Amato sugli accessi ai Pronto soccorso nel corso dello scorso anno, contenuti all’interno della relazione sulle performance del 2022. Dati che evidenziano un aumento, rispetto ai 12 mesi precedenti, delle prestazioni fornite dalle aree d’emergenza urgenza. E che, stando alle prime stime dell’anno in corso, potrebbero ancora crescere... (al.mo.)
 

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