Pronto il piano dell’Unione degli studenti per la “Ventre”

SALERNO. Si è tenuto domenica e lunedì, presso Spazio Donna, il IV congresso provinciale dell’Unione degli Studenti. “Se ho visto più lontano, è perché stavo sulle spalle di giganti”, questa la massima, presa a prestito da Newton, da cui ha preso ispirazione la due giorni dei ragazzi, «per tenere ben presente le fondamenta sulle quali si basa l’associazione che più di ogni altra sul territorio cerca di affermare lo studente come figura sociale riconosciuta e determinante» commenta il rappresentante Uds, Matteo Zagaria: «Abbiamo proposto diversi corsi formativi finalizzati a trasmettere ai ragazzi i valori, come l’antifascismo, l’antirazzismo e la lotta alla xenofobia, per contribuire alla crescita del loro bagaglio culturale». Tra gli argomenti discussi, anche la sfiducia verso le istituzioni, sia locali che nazionali, ormai sempre più diffusa tra i giovani. «Facendo autocritica, abbiamo deciso di puntare, come Uds, tutto sulle problematiche proposte dallo studente, ripristinando, così, la centralità di quest’ultimo».

E a proposito di sfiducia verso le istituzioni, i ragazzi si sono confrontati anche sullo sgombero della ex-scuola “Ventre”, ripulita e “liberata” dai tossicodipendenti grazie al loro impegno: «Domani presenteremo al Comune il progetto sociale steso insieme a Link, per far spazio ad attività e a momenti di aggregazione giovanile, senza scopo di lucro – annunciano da Uds –Presenteremo anche una serie di luoghi presso cui poterlo realizzare, mentre stiamo verificando, dal canto nostro, l’inagibilità dell’ex-scuola “Ventre” di cui ci hanno parlato le istituzioni: qualora fosse reale, saremmo i primi a chiedere che il progetto venga realizzato altrove. E di posti alternativi ce ne sono in abbondanza».

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