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Pronti sgravi Tari per le aziende

Il provvedimento della giunta e le prime critiche di D’Ambrosio

ANGRI. Approvati i criteri e le modalità per la fruizione della detassazione Tari. Potranno partecipare al bando le imprese commerciali, artigiane o industriali che abbiano realizzato un incremento occupazionale.

Quest’opportunità è stata annunciata dal sindaco Pasquale Mauri che ha spiegato che le imprese operanti sul territorio comunale possono richiedere agevolazioni della tassa relative all’anno 2014. Mauri ha evidenziato che l’agevolazione è concessa in maniera differenziata in relazione alla tipologia dei contratti di assunzioni, oltre che in relazione alle posizioni di vantaggio o svantaggio dei lavoratori residenti da almeno un anno nel comune di Angri.

Le domande verranno finanziate in base all’ordine cronologico di presentazione e fino a concorrenza della somma stanziata e disponibile, a partire dal 22 gennaio. Sul punto è intervenuto anche il consigliere Alfonso Scoppa, che ha sottolineato che l’agevolazione può essere richiesta a valere su un fondo stanziato pari a 50mila euro, e che l’importo ammonta a trecento euro mensili se l’assunzione riguarda lavoratori svantaggiati, e a duecento cinquanta euro negli altri casi. «Le agevolazioni non possono essere parziali e ad esaurimento risorse, -ha commentato Giuseppe D’Ambrosio, candidato di una rete di civiche e di Fratelli d’Italia- o ci sono per tutti e mediante un preventivo studio che verifica chi e quanti ne hanno diritto oppure sono solo azioni spot che rendono ancora più nebulosa l’azione di trasparenza che un’amministrazione comunale deve garantire».

Infine: «Potranno beneficiare delle agevolazioni solo un numero molto limitato di imprese rispetto alla vasta platea di aziende che con fatica reggono».

Maria Paola Iovino

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