nocera superiore

«Pronti al dialogo con gli operai»

Attanasio (Impresud) e le richieste di lavoratori e sindacati

NOCERA SUPERIORE. «Siamo sempre stati disponibili al dialogo sia con gli operatori che con l’amministrazione». Così Umberto Attanasio, proprietario dell’Impresud, a proposito della condizione dei 17 operatori ecologici che chiedono una revisione delle posizioni contrattuali e una maggiore considerazione in termini economici.

La richiesta riguarda anche la possibilità di un incontro sia con il sindaco di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano, che con l’azienda per cui lavorano. E proprio ieri, intanto, anche dai delegati della Cgil e della Uil è arrivata la richiesta di un incontro con i vertici della Impresud. «Siamo disponibili al dialogo per consentire quanto più possibile la soluzione alle richieste che vengono dai lavoratori. C’è da dire che l’Ente Comune, che a suo tempo stabilì i termini del bando, dovrebbe fare un ricalcolo complessivo del servizio. Su questo passaggio è da chiarire con forza come Impresud abbiamo risposto ad un appalto condiviso all’interno dell’Ente che ha contabilizzato il servizio stesso».

Tra le clausole del contratto che è stato sottoscritto con la precedente amministrazione, sarebbe anche stata inclusa una particolare clausola sociale per salvaguardare l’occupazione degli operatori e consentirne il passaggio di cantiere. Tuttavia i 17 uomini che lavorano al servizio spazzamento per la ditta privata rocchese, hanno un contratto da Multiservizi invece che da Fise, come invece vorrebbe la norma. «Non abbiamo margini per fare il passaggio di contratto», dicono però dall’Impresud. Il costo dell’azienda, infatti, salirebbe da 15 a 22 euro all’ora e i vertici della Impresud per adesso non possono garantire questo tipo di modifica.

Davide Speranza

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