«Pronta una stagione di grandi spettacoli»
Il primo cittadino ha annunciato il cartellone dell’auditorium “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori”
È tutto pronto per la nuova stagione teatrale all’auditorium “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori”. Ad annunciarlo è il sindaco di Pagani, Salvatore Bottone, che ieri ha reso nota la conclusione dei lavori in tal senso. Il cartellone è definito, ha fatto sapere il primo cittadino, e a breve verrà presentato attraverso una conferenza stampa. Lo scorso anno la presentazione è avvenuta a settembre con l’inizio degli spettacoli nel mese di novembre.
«Presto sarà presentato un ricco cartellone che vedrà nomi importanti esibirsi al teatro auditorium “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” - ha detto il sindaco -. È grazie al lavoro svolto dall’amministrazione, in sinergia con il Comitato auditorium e gli uffici comunali preposti, che i cittadini paganesi e dei comuni limitrofi potranno godere di una stagione di grandi spettacoli».
Anche quest’anno il Comune di Pagani ha collaborato con il Teatro pubblico campano per la stesura del cartellone. Si tratta del quarto anno di fila. «Rispetto allo scorso anno, la proposta si è ampliata con l’aggiunta di altri due spettacoli, per un totale di dieci rappresentazioni. Da ottobre a maggio si avvicenderanno sul palco nomi del calibro di Vincenzo Salemme, Carlo Buccirosso, Biagio Izzo, Sal da Vinci e tanti altri» ha dichiarato Bottone. Proprio il cantante napoletano è stato l’artista del concertone della festa patronale in onore di Sant’Alfonso. Sul palco dell’auditorium paganese si alterneranno anche altre compagnie teatrali, con cartelloni promossi da Airone comunicazione e Casa Babylon che porteranno a Pagani altri spettacoli di rilievo. Sul palco, poi, spazio sarà dato anche ad attori non professionisti. «C’è un grande impegno e grande fermento per proporre delle attività all’insegna dell’arte e della cultura - ha detto il sindaco Bottone - che prenderanno vita tramite gli spettacoli in scena all’auditorium».
Pagani oltre che attraverso la rassegna promossa dall’amministrazione in concerto con il Teatro pubblico campano, sul palco del centro sociale e nei piccoli teatri privati negli anni ha consolidato la sua presenza nel mondo teatrale, soprattutto grazie alle tante anime cittadine che per passione oltre che per mestiere si mettono in gioco, coinvolgendo con laboratori e spettacoli anche gli istituti scolastici.(m. n.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Presto sarà presentato un ricco cartellone che vedrà nomi importanti esibirsi al teatro auditorium “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” - ha detto il sindaco -. È grazie al lavoro svolto dall’amministrazione, in sinergia con il Comitato auditorium e gli uffici comunali preposti, che i cittadini paganesi e dei comuni limitrofi potranno godere di una stagione di grandi spettacoli».
Anche quest’anno il Comune di Pagani ha collaborato con il Teatro pubblico campano per la stesura del cartellone. Si tratta del quarto anno di fila. «Rispetto allo scorso anno, la proposta si è ampliata con l’aggiunta di altri due spettacoli, per un totale di dieci rappresentazioni. Da ottobre a maggio si avvicenderanno sul palco nomi del calibro di Vincenzo Salemme, Carlo Buccirosso, Biagio Izzo, Sal da Vinci e tanti altri» ha dichiarato Bottone. Proprio il cantante napoletano è stato l’artista del concertone della festa patronale in onore di Sant’Alfonso. Sul palco dell’auditorium paganese si alterneranno anche altre compagnie teatrali, con cartelloni promossi da Airone comunicazione e Casa Babylon che porteranno a Pagani altri spettacoli di rilievo. Sul palco, poi, spazio sarà dato anche ad attori non professionisti. «C’è un grande impegno e grande fermento per proporre delle attività all’insegna dell’arte e della cultura - ha detto il sindaco Bottone - che prenderanno vita tramite gli spettacoli in scena all’auditorium».
Pagani oltre che attraverso la rassegna promossa dall’amministrazione in concerto con il Teatro pubblico campano, sul palco del centro sociale e nei piccoli teatri privati negli anni ha consolidato la sua presenza nel mondo teatrale, soprattutto grazie alle tante anime cittadine che per passione oltre che per mestiere si mettono in gioco, coinvolgendo con laboratori e spettacoli anche gli istituti scolastici.(m. n.)
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