Pronta la Via Crucis Corteo in costume nel Centro storico

Alle Palme l’evento organizzato da quattro parrocchie Nel ruolo di Pilato torna l’attore Mimmo Schiavone

Torna la Via Crucis in costume d’epoca, quest’anno giunta alla ventiseiesima edizione. L’appuntamento, ormai consolidato, è previsto per domenica, ricorrenza delle Palme, ed è organizzato dalla parrocchia di Santa Maria delle Grazie e di San Bartolomeo, in sinergia con le parrocchie del Volto Santo e Medaglia Miracolosa e in collaborazione con l’amministrazione comunale. La manifestazione si terrà nel cuore della città, tra le vie del centro storico. Si partirà alle 18.30 da piazza Flavio Gioia, dove il corteo in costume prenderà il via con la scena dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme.

Un evento dal forte spirito popolare quello organizzato nel centro storico, e dalla valenza doppia: religiosa e civile. «Per la declamazione dei brani del Vangelo di Giovanni avremmo potuto interpellare esperti di dizione – spiega Giovanni Giordano, responsabile dell’organizzazione – ma si sarebbe perso lo spirito della manifestazione, che, ci tengo a sottolinearlo, non è una processione ma un racconto a episodi, dal vivo, del calvario compiuto da Gesù prima di morire. Per questo consiglio di non seguire i figuranti, ma di raggiungere in tempo i luoghi che ospiteranno le varie scene, sfruttando i vicoli che li congiungono». Tra i tanti protagonisti che metteranno in scena l’evento ci sono Fabio Lamberti che sarà il volto sofferente di Gesù, Marianna Di Florio nelle vesti della Madonna, Rosario Giordano come comandante dei soldati ebraici, Pasquale Senatore nella parte del centurione romano e un atteso ritorno, quello dell’attore Mimmo Schiavone, veterano del palcoscenico che da anni presta la sua professionalità per interpretare il ruolo di Ponzio Pilato. «L’obiettivo è di coinvolgere sempre di più la cittadinanza – ha aggiunto Giordano – per l’anno prossimo pensiamo, con l’aiuto di quanti vorranno prendere parte alla nostra rievocazione, di aggiungere le dodici Tribù d’Israele, affidando ad ogni gruppo un colore simbolico. Mentre questa edizione vedrà il supporto anche di alcuni giovanissimi studenti». Saranno circa 50, infatti, i figuranti provenienti dalle scuole primarie Monterisi e Don Milani.

Rita Esposito

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