«Prolunghiamo l’orario della Fiera del sabato» 

Mercato San Severino, proposta del consigliere comunale Figliamondi al sindaco L’intento è di sfruttare la fascia dalle 17 alle 24. «Serve un nuovo regolamento»

MERCATO SAN SEVERINO. Mercato settimanale il sabato in orario pomeridiano dalle ore 17 alle ore 24. La proposta è stata lanciata dal consigliere comunale di Mercato San Severino, Gerardo Figliamondi, che ha presentato al sindaco Antonio Somma, un’istanza di adeguata regolamentazione dello svolgimento delle attività mercatali inclusa l’attuazione della proposta di svolgimento a cadenza mensile della fiera settimanale del sabato in orario pomeridiano-serale dalle ore 17 alle ore 24 unitamente a mercatini dell’artigianato, dell’antiquariato e similari.
Attualmente il mercato si svolge ogni sabato mattina dalle ore 7 alle ore 14 interessando alcune delle arterie principali del centro di Mercato San Severino. Da un punto di vista storico, questa cittadina vanta una nobile e antica vocazione mercatale, essendo divenuta nel tempo la fiera settimanale del sabato un costante appuntamento per gli acquisti dei cittadini dell’intero territorio del Comune di Mercato S. Severino e di quelli limitrofi.
Il mercato settimanale rappresenta non soltanto un’opportunità per le famiglie di effettuare acquisti improntati al risparmio, consentendo l’incontro tra domanda ed offerta nel settore della vendita ambulante, ma anche un’occasione di positiva ricaduta economico-commerciale ugualmente per le attività dei commercianti locali, dato l’importante afflusso di potenziale clientela proveniente dall’intero comprensorio.
La proposta del consigliere Figliamondi si estende anche a una migliore regolamentazione dello svolgimento delle attività mercatali improntata a efficienza, efficacia, economicità e trasparenza nell’individuazione di orari, giorni, luoghi e criteri di svolgimento degli stessi.
«Una nuova regolamentazione – afferma Figliamondi - potrebbe consentire all’amministrazione di valorizzare la funzione del mercato settimanale, anche in virtù della tutela e crescita dei negozi di vicinato del territorio, garantendo la promozione e il rilancio delle attività economico-commerciali, vero motore dello sviluppo della comunità locale».
Figliamondi, inoltre, è convinto che tali iniziative potrebbero essere meglio implementate con il coinvolgimento delle associazioni di categoria degli ambulanti e commercianti locali.
Mario Rinaldi
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