la proposta

Prolungare gli orari delle scale mobili di via Indipendenza

Prolungare l’orario di chiusura delle scale mobili che da via Indipendenza conducono a via Madonna del Monte: è quanto chiedono i residenti del centro storico alto e quanto hanno proposto i...

Prolungare l’orario di chiusura delle scale mobili che da via Indipendenza conducono a via Madonna del Monte: è quanto chiedono i residenti del centro storico alto e quanto hanno proposto i componenti della commissione mobilità, che ieri hanno ricevuto in audizione il direttore di esercizio di Salerno Mobilità, Alberto De Sio. «Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni – spiega il vice presidente Donato Pessolano – Le scale mobili chiudono alle 21 in inverno e alle 22 in estate. In pratica dopo quell’ora, una persona anziana che ha difficoltà a camminare a piedi in salita, ma anche mamme con il passeggino o persone disabili, sono impossibilitate a rientrare». L’obiettivo è quello di spostare la chiusura alle 22.30 nel periodo invernale e all’una durante la stagione estiva. «Da parte nostra non c’è nessuna difficoltà – conferma il presidente Massimiliano Giordano – Ma la richiesta deve pervenire dal Comune, che dovrebbe rimodulare il contratto». Il prolungamento dell’orario, infatti, comporterebbe un aumento dei costi di gestione rispetto a quanto finora pattuito. «L’orario è troppo rigido e penalizza chi vive in zona – denuncia Ferdinaldo Grimaldi, che nel centro storico alto ci lavora – I mezzi del Cstp sono pochi e le corse hanno orari limitati, non tutti hanno la disponibilità di una macchina, il cui utilizzo sarebbe in ogni caso pregiudicato dal venerdì alla domenica, causa movida. In particolare gli anziani del quartiere sono in difficoltà. Prima l’ascensore chiudeva anche a ora di pranzo, adesso invece, per fortuna, è stato scelto di fare l’orario continuato». Ci sarebbe poi la possibilità di collegare il sistema di videosorveglianza già installato con una sala operativa, anticipa Pessolano, «anche se i tempi per attuare questo progetto non sarebbero brevissimi». Se ne discuterà nei prossimi giorni con l’assessore all’urbanistica e alla mobilità De Maio, al quale sarà anche chiesto di rimuovere, per motivi di pubblica incolumità, i cordoli della stazione del bike sharing situata nella piazza di Pastena. (b.c.)

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