giallo a fratte

Proiettile conficcato nello sportello di un’automobile

Sarebbe stato esploso da un’arma ad aria compressa il proiettile ritrovato conficcato nello sportello di un’automobile parcheggiato in via Dei Greci a Fratte. A fare la scoperta è stato, ieri mattina,...

Sarebbe stato esploso da un’arma ad aria compressa il proiettile ritrovato conficcato nello sportello di un’automobile parcheggiato in via Dei Greci a Fratte. A fare la scoperta è stato, ieri mattina, lo stesso proprietario della vettura, che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia, che hanno effettuato anche alcuni rilievi.

La vicinanza della zona con quella in cui è avvenuto il duplice omicidio di Antonio Procida e Angelo Rinaldi, un mese fa, aveva destato inizialmente il timore che potesse trattarsi di una vicenda in qualche modo riconducibile agli ambienti della criminalità. I primissimi accertamenti, tuttavia, hanno consentito di escludere questa pista. Potrebbe trattarsi di un atto intimidatorio, ma da ricondurre a screzi privati di poco conto. Le indagini sono condotte dagli uomini della squadra Mobile della questura di Salerno e non è da escludere che nelle prossime ore possa già esserci una svolta.

L’individuazione del responsabile e l’esatta collocazione dell’episodio consentirebbe di restituire un po’ di serenità agli abitanti della zona che, dal maggio scorso, sono fortemente preoccupati per l’escalation di episodi criminali che si sono verificati. Prima i furti nelle abitazioni dell’area collinare, poi il ferimento di due persone a colpi di fucile, infine il duplice omicidio. Per l’assassinio di Procida e Rinaldi sono finiti in carcere Matteo Vaccaro, il figlio Guido e Roberto Esposito.