giovani e innovazione 

Progetto Fabbrica Ieri il woork shop al Sabatini-Menna

“I giovani tra creatività & Innovazione” è il workshop che si è tenuto ieri mattina nel Laboratorio teatrale del liceo artistico Sabatini Menna di Salerno, organizzato nell’ambito delle azioni del...

“I giovani tra creatività & Innovazione” è il workshop che si è tenuto ieri mattina nel Laboratorio teatrale del liceo artistico Sabatini Menna di Salerno, organizzato nell’ambito delle azioni del progetto Fabbrica Salerno che si avvale del cofinanziamento della Presidenza del Consiglio dei ministri - dipartimento Gioventù e del Servizio civile, dell’Anci e del Comune di Salerno. Il concorso di idee è stato proposto a studenti e ragazzi under 35 dell’intera provincia di Salerno che hanno come obiettivo quello di vedere realizzata la propria idea di microimpresa.
Sono 29 i progetti innovativi presentati e sviluppati grazie a un azione di coaching curata da un team di esperti. Per i primi dieci classificati è riservato un contributo di mille euro più un affiancamento della durata di due mesi per portare al termine il business plan e, quindi, concretizzare il piano di lavoro. Tuttavia, la commissione ha deciso di affiancare l’attività di coaching anche alle 19 iniziative che non sono rientrate tra i primi dieci ma che comunque meritano la realizzazione del progetto. S
ono state molteplici le proposte a cui hanno lavorato i ragazzi: dallo sport alla fotografia, dall’intrattenimento alla cultura, turismo e sviluppo del territorio, moda e design, dallo street food a un applicazione sanitaria. Un contest che nasce per lo sviluppo del territorio locale volto a creare opportunità e lavoro sia nell’ambito dell’imprenditoria profit che no profit e della rete di partner costituita dall’associazione Effetti Collaterali, Stay Young, A.P.S. Avalon, Associazione FabLab Salerno, Ninja Marketing Srl e QS & Partners S.n.c. di Vincenzo Quagliano & C. Al primo posto si è classificato Francesco Gaetano d’Ambrosio con il progetto “SkatePark e Area Polisportiva” a cui lavora da due anni e che racchiude uno spazio all’aperto con 5 aree, una per lo skate, basket, fitness, area writer e area barbecue: «La mia idea nasce dalla necessità di trovare un posto in cui ci si possa aggregare e svolgere le proprie passioni, tra cui lo sport. I ragazzi non hanno più un luogo dove passare del tempo libero e quindi il mio progetto identifica 4 discipline all’interno di un’unica area, magari all’aria aperta – ha spiegato – tra cui lo skateboard che è stato classificato nel 2016 come uno sport a tutti gli effetti e che troveremo alle prossime olimpiadi di Tokyo 2010. La breakdance, il basket in the street e il fitness».
Elvira Cuciniello
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