San Rufo
Progetto Dian@ per favorire l’occupazione femminile
SAN RUFO. La Regione Campania ha finanziato con 199.951 euro il progetto Dian@, presentato dalla cooperativa sociale Iris di San Rufo, in partenariato con Adim-Agenzia d’informazione mediterranea,...
SAN RUFO. La Regione Campania ha finanziato con 199.951 euro il progetto Dian@, presentato dalla cooperativa sociale Iris di San Rufo, in partenariato con Adim-Agenzia d’informazione mediterranea, Piano sociale di zona S10 di Sala Consilina, Confartigianato Sala Consilina e Comune di Teggiano.
«Attraverso il progetto “Dian@” - si legge in un comunicato della cooperativa Iris - si intende procedere all’attuazione di una serie di interventi rivolti alla conciliazione tra vita familiare e lavorativa sperimentando modelli innovativi di azioni positive e interventi di formazione specialistica sulla cultura di genere e di pari opportunità, rivolta alle famiglie presenti sul territorio con particolare riguardo alle donne».
Tra gli interventi previsti: Concilia point per l’erogazione di servizi di sostegno all’occupabilità femminile; l’erogazione di buoni per l’acquisto di posti in servizi di cura socio-educativi rivolti ai bambini di età compresa tra 3-12 anni e bambini di età compresa tra tra 0-36 mesi; la realizzazione di coworking al femminile, al fine di garantire la disponibilità di uno spazio modulabile in cui le donne lavoratrici trovino risorse materiali e risorse sociali.
Il progetto nasce dalla constatazione che la Campania, tra le 271 regioni europee, fa registrare il più alto tasso di inattività femminile: 68,9 per cento. L’ambito territoriale S10 comprende 19 comuni, conta circa 67.000 abitanti, 26.000 famiglie e il reddito medio è di 8113,57 euro (fonte http://www.comuni-italiani.it/). Nel sud il tasso di disoccupazione delle donne è un dato storico. Le cause sono molteplici, ma è soprattutto l’assenza di politiche industriali e familiari che limita estremamente l’accesso al mercato del lavoro e lo rende di fatto incompatibile con la vita della famiglia.(e. c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«Attraverso il progetto “Dian@” - si legge in un comunicato della cooperativa Iris - si intende procedere all’attuazione di una serie di interventi rivolti alla conciliazione tra vita familiare e lavorativa sperimentando modelli innovativi di azioni positive e interventi di formazione specialistica sulla cultura di genere e di pari opportunità, rivolta alle famiglie presenti sul territorio con particolare riguardo alle donne».
Tra gli interventi previsti: Concilia point per l’erogazione di servizi di sostegno all’occupabilità femminile; l’erogazione di buoni per l’acquisto di posti in servizi di cura socio-educativi rivolti ai bambini di età compresa tra 3-12 anni e bambini di età compresa tra tra 0-36 mesi; la realizzazione di coworking al femminile, al fine di garantire la disponibilità di uno spazio modulabile in cui le donne lavoratrici trovino risorse materiali e risorse sociali.
Il progetto nasce dalla constatazione che la Campania, tra le 271 regioni europee, fa registrare il più alto tasso di inattività femminile: 68,9 per cento. L’ambito territoriale S10 comprende 19 comuni, conta circa 67.000 abitanti, 26.000 famiglie e il reddito medio è di 8113,57 euro (fonte http://www.comuni-italiani.it/). Nel sud il tasso di disoccupazione delle donne è un dato storico. Le cause sono molteplici, ma è soprattutto l’assenza di politiche industriali e familiari che limita estremamente l’accesso al mercato del lavoro e lo rende di fatto incompatibile con la vita della famiglia.(e. c.)
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