vallo della lucania 

Progetto da tre milioni di euro per valorizzare Pattano

VALLO DELLA LUCANIA. Il Comune di Vallo della Lucania mira a valorizzare la badia di Santa Maria di Pattano e il sito archeologico di Chiusa delle Grotte. A tal proposito, l’esecutivo Aloia ha...

VALLO DELLA LUCANIA. Il Comune di Vallo della Lucania mira a valorizzare la badia di Santa Maria di Pattano e il sito archeologico di Chiusa delle Grotte. A tal proposito, l’esecutivo Aloia ha approvato un progetto di fattibilità tecnica ed economica, che prevede una spesa di circa 3 milioni di euro, redatto dai tecnici della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino, l’architetto Domenico Palladino e il geometra Giancarlo Casale. Lo scopo è quello di candidarlo a finanziamento regionale. Lo stesso sarà infatti inserito sulla piattaforma ITER della Regione Campania, attraverso la quale l’Ente regionale raccoglie tutte le proposte progettuali del territorio, al fine di compiere una mappatura e poi, in base alla disponibilità economica, finanziare i progetti più meritevoli.
Già alcuni mesi fa, la giunta Aloia ha siglato un protocollo di intesa con la Soprintendenza per il recupero e la valorizzazione della Badia di Santa Maria di Pattano. Si tratta di un monastero di rito greco ortodosso, fondato presumibilmente nel IX secolo dopo Cristo. Per la valorizzazione e il recupero venne sottoscritta un’apposita convenzione di durata ventennale tra il Comune di Vallo della Lucania e la proprietà, rappresentata dall’ingegner Luigi Giuliani. L’intenzione dell’amministrazione comunale era di predisporre un programma integrato di recupero e valorizzazione del sito, attraverso la definizione degli obiettivi e delle priorità da perseguire, nonché degli interventi da realizzare, a partire dai progetti già realizzati, al fine di giungere al definitivo recupero e alla riqualificazione.
Un altro protocollo d’intesa è stato siglato inoltre tra Comune, Parco e Soprintendenza per la valorizzazione del sito Chiusa delle Grotte, sempre a Pattano, frazione di Vallo della Lucania. Si tratta di una necropoli lucana di tipo monumentale, risalente al IV e al III secolo avanti Cristo, costituita da un’area adibita allo svolgimento dei riti funebri con al centro diverse tipologie di sepoltura. L’intento è di inserire entrambi i siti nei percorsi turistico-culturali che da Velia conducono al Cilento interno. (a. p.)