Progetti, il Comune chiede soldi

Il Comune di Salerno ha deciso di partecipare al bando promosso dalla Regione che prevede la costituzione di una graduatoria finalizzata al finanziamento delle attività di progettazione, propedeutiche alla realizzazione di interventi infrastrutturali, attingendo ai fondi europei 2014/2020. I progetti che l’amministrazione ha deciso di candidare, con apposita delibera di giunta, sono i primi quattro ambiti relativi ai lavori di difesa, riqualificazione e valorizzazione della costa nonché la riqualificazione del costone roccioso e del secondo tratto del corso Vittorio Emanuele.

I finanziamenti che sarebbero necessari per procedere alla progettazione esecutiva sono notevoli. Per quanto riguarda l’ambito 1 del progetto di riqualificazione della costa, del valore totale di 29milioni di euro, il finanziamento richiesto è di 731mila euro; relativamente all’ambito 2 (valore totale del progetto 45milioni di euro) sono stati chiesti 405mila euro; per quanto riguarda l’ambito 3 sono necessari altri 41mila e 700 euro e, infine, l’ultimo ambito richiede un costo, per la progettazione esecutiva, di altri 413mila euro. Per quanto riguarda la messa in sicurezza del costone roccioso, l’intervento costa poco meno di quattro milioni di euro e di questi 257mila euro solo di progettazione. Infine, per la riqualificazione del secondo tratto del corso Vittorio Emanuele sono necessari 5milioni di euro, di cui 100mila quelli di cui si è chiesto il finanziamento.

Facendo due rapidi calcoli, il Comune spera di ottenere, attraverso questo bando regionale, circa due milioni di euro di finanziamento che si prevede vengano poi restituiti entro trenta giorni dalla data di stipula del contratto di appalto per la realizzazione dei lavori oggetto della progettazione. Naturalmente, non è detto che tutti i progetti proposti vengano finanziati. Per quali motivi la giunta ha deciso di candidare proprio questi interventi? In quanto, rispondono agli ambiti tematici previsti dall’articolo 2 del bando che riguarda lavori di mobilità sostenibile, dissesto idrogeologico, tutela e valorizzazione ambientale, valorizzazione e messa a sistema del patrimonio culturale. I documenti necessari per poter partecipare sono stati inviati nella giornata di giovedì. La graduatoria degli ammessi a finanziamento dovrebbe essere pubblicata entro la fine dell’anno.

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