Profughi a Contursi, il sindaco si oppone

L’albergo Viola ha dato la sua disponibilità ad accogliere i minorenni e le loro madri. È polemica

CONTURSI TERME. Emergenza migranti: una nota struttura termale è pronta ad accogliere 20 mamme con i loro figli minori, ma il sindaco si oppone: «Non siamo razzisti, ma la presenza di migranti nelle strutture alberghiere rischia di danneggiare l’intero indotto economico e occupazionale della nostra città». Non usa mezzi termini il neo sindaco di Contursi Terme, Alfonso Forlenza, per ribadire il suo no alla disponibilità offerta dalla struttura alberghiera e termale Viola, sita in località Tufaro a Contursi, di ospitare 40 migranti africani in fuga dalla guerra.

Una disponibilità, quella data dal proprietario della struttura, Sergio Viola, che verrà presa in considerazione «soltanto in caso di necessità – spiega il legale dell’imprenditore, l’avvocato Michele Cuozzo – Viola ha dato la disponibilità ad ospitare massimo 20 bambini con un’età inferiore ai 10 anni con le loro madri. Lo scopo è solo umanitario e non economico. L’albergo non diventerà un centro di accoglienza».

Situata nel cuore della Valle del Sele, la città di Contursi Terme è nota in tutto il mondo per le sue acque termali ed accoglie ogni anno migliaia di turisti nelle sei strutture ricettive, oltre che dei numerosissimi locali adiacenti. Tra i vari benefici offerti dalla “città della salute”, la possibilità di effettuare cure termali inserite e riconosciute dal Sistema sanitario nazionale. In crescita, anche l’indotto occupazionale che le strutture offrono per l’estate.

«Sono contrario alla volontà manifestata dall’imprenditoriale – spiega il sindaco Forlenza – La presenza di migranti andrebbe a compromettere l’intero indotto economico che ogni anno, attira oltre 100mila presenze sul nostro territorio. Ne ho parlato col prefetto – aggiunge – ed attualmente non ci sono provvedimenti ufficiali. Ma faremo di tutto affinché la struttura ospiti solo turisti; in caso contrario, ci opporremo». Una vicenda burrascosa dunque, che già in passato ha visto al centro delle polemiche la struttura termale Viola, disponibile ad accogliere migranti africani e che scatenò una reazione forte da parte dell’ex sindaco di Contursi Graziano Ladro, degli albergatori e dei cittadini contursani.

Mariateresa Conte

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