Professore e rapinatore di coppiette
Un docente di Campagna ha messo a segno un colpo e ne ha tentato un altro a Eboli. Arrestato dai carabinieri a bordo della sua Panda
Si è improvvisato rapinatore, ma con poco successo. Il protagonista è un applicato tecnico di una scuola superiore di Eboli, Manuel Nunziato, 39 anni, di Campagna, che ha rapinato una coppietta e ha tentato di fare lo stesso con un’altra, poi è finito fuori strada con la sua Fiat Panda. È stato trovato sanguinante e con il naso rotto nell’abitacolo dai carabinieri della compagnia di Eboli, diretta dal capitano Luca Geminale. Il professore è stato arrestato la notte tra venerdì e sabato e adesso è al carcere di Fuorni.
Una notte di autentica follia, quella del docente ebolitano, il cui unico neo era finora una denuncia penale per guida in stato d’ebbrezza e sotto effetto di sostanze stupefacenti. La notte brava inizia venerdì, poco dopo le 23,30, quando la Panda si ferma poco distante dall’auto della prima coppietta. Il rapinatore prende di sorpresa i due infilandosi con la testa dal finestrino. In mano ha un coltellaccio con il quale li minaccia. Il ragazzo cerca di bloccare il rapinatore per il braccio, ma è ferito da un taglio profondo alla mano.
Neppure la rapina fallita porta però Nunziato a desistere. Con la Panda raggiunge il parcheggio antistante il Centro Commerciale Le Bolle. Qui il docente individua la seconda coppietta. Si avvicina all’auto e apre la portiera dal lato passeggero. Alla vista del coltello, la ragazza abbandona fugge via. Lo stesso fa il fidanzato. Libero da incomodi, il rapinatore fa razzia nella borsa della giovane e prende il portafogli del ragazzo. Raccolto il bottino risale sulla Panda e scappa. Intanto, alla centrale operativa dei carabinieri sono arrivate le prime segnalazioni e le pattuglie sono già alla ricerca dell’auto sospetta. La Fiat Panda la trovano poco più lontano, sempre nella zona degli impianti sportivi. È incidentata e all’interno c’è l’arrestato. È ferito. Lo soccorre il 118 che lo trasferisce al pronto soccorso di Eboli. I medici gli riscontrano la frattura del setto nasale e una profonda ferita al labbro superiore. Lesioni che si è procurato proprio nel rocambolesco incidente. Una volta medicato, il docente è stato portato in caserma. E da lì trasferito al carcere, su disposizione del pm di turno alla procura di Salerno. Deve rispondere di una rapina e di una seconda tentata.
Che possa essere lui l’autore di altre rapine in danno di coppiette, lo stabiliranno le indagini. Ai militari dell’Arma, infatti, sono giunte denunce di fatti analoghi avvenuti nella tarda serata di mercoledì scorso. Le giovani vittime hanno denunciato di essere state aggredite da un rapinatore, anche lui armato di coltello. I colpi sono avvenuti in punti diversi della città, sempre in parcheggi abitualmente frequentati da coppie in cerca di intimità.(m. l.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Una notte di autentica follia, quella del docente ebolitano, il cui unico neo era finora una denuncia penale per guida in stato d’ebbrezza e sotto effetto di sostanze stupefacenti. La notte brava inizia venerdì, poco dopo le 23,30, quando la Panda si ferma poco distante dall’auto della prima coppietta. Il rapinatore prende di sorpresa i due infilandosi con la testa dal finestrino. In mano ha un coltellaccio con il quale li minaccia. Il ragazzo cerca di bloccare il rapinatore per il braccio, ma è ferito da un taglio profondo alla mano.
Neppure la rapina fallita porta però Nunziato a desistere. Con la Panda raggiunge il parcheggio antistante il Centro Commerciale Le Bolle. Qui il docente individua la seconda coppietta. Si avvicina all’auto e apre la portiera dal lato passeggero. Alla vista del coltello, la ragazza abbandona fugge via. Lo stesso fa il fidanzato. Libero da incomodi, il rapinatore fa razzia nella borsa della giovane e prende il portafogli del ragazzo. Raccolto il bottino risale sulla Panda e scappa. Intanto, alla centrale operativa dei carabinieri sono arrivate le prime segnalazioni e le pattuglie sono già alla ricerca dell’auto sospetta. La Fiat Panda la trovano poco più lontano, sempre nella zona degli impianti sportivi. È incidentata e all’interno c’è l’arrestato. È ferito. Lo soccorre il 118 che lo trasferisce al pronto soccorso di Eboli. I medici gli riscontrano la frattura del setto nasale e una profonda ferita al labbro superiore. Lesioni che si è procurato proprio nel rocambolesco incidente. Una volta medicato, il docente è stato portato in caserma. E da lì trasferito al carcere, su disposizione del pm di turno alla procura di Salerno. Deve rispondere di una rapina e di una seconda tentata.
Che possa essere lui l’autore di altre rapine in danno di coppiette, lo stabiliranno le indagini. Ai militari dell’Arma, infatti, sono giunte denunce di fatti analoghi avvenuti nella tarda serata di mercoledì scorso. Le giovani vittime hanno denunciato di essere state aggredite da un rapinatore, anche lui armato di coltello. I colpi sono avvenuti in punti diversi della città, sempre in parcheggi abitualmente frequentati da coppie in cerca di intimità.(m. l.)
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