IL DECRETO

Professioni sanitarie, 244 posti a Unisa

Attivati i corsi di laurea per infermieri, ostetriche, fisioterapisti e radiologi: individuate sei strutture in tutta la provincia

Professioni sanitarie, per il 2020-2021 a Salerno ci saranno 244 posti per gli aspiranti dottori, che verranno accolti in sei diverse sedi sul territorio provinciale. È l'effetto del decreto dirigenziale numero 52 della Regione Campania, datato 13 luglio, riguardante l’attivazione dei corsi di laurea triennali di concerto con l'Università. Un provvedimento che segue il protocollo d’intesa stipulato il 16 ottobre 2018 (deliberazione 645) tra l’Ente di Palazzo Santa Lucia e l’ateneo salernitano, proprio allo scopo di implementare corsi in ambito sanitario.

Il protocollo tra Regione e Unisa. La sottoscrizione dell’accordo per la formazione di laureandi nelle professioni sanitarie, avvenuta il 12 dicembre 2018, aveva la durata di tre anni. I posti liberi per le immatricolazioni ai corsi per professioni sanitarie infermieristiche e ostetricia sono stati definiti con decreto ministeriale dello scorso 26 giugno. Dal canto suo, Unisa ha provveduto a trasmettere la sua proposta di attivazione, con annessa suddivisione tra sedi centrali e periferiche, nonché la ripartizione delle “caselle” che i futuri immatricolati andranno ad occupare. Si è tenuto conto delle note con cui i direttori generali delle aziende sanitarie e ospedaliere locali, le cui strutture sono state individuate come sedi decentrate, hanno attestato una serie di elementi: i profili professionali per i quali possono ospitare i corsi, il possesso di ciascuna struttura dei requisiti richiesti dal ministero, la disponibilità ad assumere a proprio carico l'onere finanziario derivante dall'attivazione e gestione dei corsi in questione, il numero massimo di posti per i quali hanno capacità di ospitare le sedi decentrate, l’ateneo con cui intendono attivare ciascun corso.

La suddivisione dei posti per corso di laurea. A farla da padrone è il corso di laurea in Infermieristica, abilitante alla professione di infermiere, con 150 posti così distribuiti: 75 al Ruggi d’Aragona di Salerno, 75 al campus universitario di Baronissi (tra la sede didattica e le sedi di tirocinio), 25 all’ospedale Curto di Polla, 25 al San Luca di Vallo della Lucania, 25 all’Umberto I di Nocera Inferiore. Per quanto riguarda il corso in Ostetricia, i posti sono 35, con sede unica presso l'azienda ospedaliera universitaria a Salerno. Per chi invece imboccherà la strada della Fisioterapia, ci sono 45 “caselle” con due sedi di tirocinio: il Ruggi d'Aragona (25) e l’Asl Salerno (20). Infine il corso in Tecniche di Radiologia, per immagini e Radioterapia, che spalanca le porte della professione sanitaria di tecnico di radiologia medica: in questo caso saranno accolti 14 immatricolati, con sede al Ruggi d’Aragona. Complessivamente, dunque, sono quasi 250 gli studenti che, dopo le prove di accesso, potranno laurearsi in professioni sanitarie. Una novità importante in vista dell’anno accademico 2020-2021, ormai quasi alle porte.

Francesco Ienco