Procura antimafia Bando del Csm In corsa Roberti

Una “toga in rosa” al vertice della Corte di Cassazione. Per ora è solo un’ipotesi ma non priva di concretezza: il 13 maggio il primo presidente della Suprema Corte, Ernesto Lupo, va in pensione e...

Una “toga in rosa” al vertice della Corte di Cassazione. Per ora è solo un’ipotesi ma non priva di concretezza: il 13 maggio il primo presidente della Suprema Corte, Ernesto Lupo, va in pensione e per la prima volta nella storia della magistratura tra i candidati in lizza per la sua successione c’è anche una donna. Si tratta di Gabriella Luccioli, 72 anni, di Terni, che ha già molti primati alle sue spalle. In tutto sono otto i candidati alla successione di Lupo, oltre alla Luccioli, Giorgio Santacroce, Luigi Rovelli, Giovanni De Roberto, Saverio Chieffi, Pietro Sirena, Francesco Trifone e Giovanni Settimi. Intanto è partita anche la corsa per la successione di Piero Grasso, che ha lasciato la magistratura per candidarsi alle elezioni politiche nelle liste del Pd, al vertice della Direzione nazionale antimafia. Il plenum del Csm ha bandito oggi il concorso, indicando il 3 aprile come termine ultimo per la presentazione delle domande. E già circolano le ipotesi sulle possibili candidature: i nomi più ricorrenti sono quelli dei procuratori Franco Roberti (Salerno), Guido Lo Forte (Messina), Corrado Lembo (Santa Maria Capua Vetere) e Sergio Lari (Caltanissetta). Ma sino all’ultimo non possono escludersi sorprese.