Pellezzano
Processo alle Pisano, il Comune parte civile
PELLEZZANO. Il Comune di Pellezzano, con delibera di giunta, ha conferito mandato ad un legale per la costituzione di parte civile nel procedimento penale contro le Fonderie Pisano pendente dinanzi...
PELLEZZANO. Il Comune di Pellezzano, con delibera di giunta, ha conferito mandato ad un legale per la costituzione di parte civile nel procedimento penale contro le Fonderie Pisano pendente dinanzi al Tribunale di Salerno, la cui udienza preliminare è prevista il prossimo 3 ottobre. Un procedimento nel quale sono coinvolti, oltre alle Fonderie, nella persona del legale rappresentante pro tempore, altri imputati che dovranno rispondere di diversi capi di imputazione relativi soprattutto a reati ambientali.
«A seguito della richiesta del Comitato Salute e Vita – spiega il sindaco di Pellezzano, Francesco Morra - pervenutaci e rivolta a tutte le istituzioni interessate affinché procedessero con un decisivo intervento a tutela del diritto alla salute dei cittadini che rappresentano, la nostra amministrazione ha ritenuto opportuno costituirsi nel giudizio de quo, ritenendolo necessario vista la natura dei reati oggetto dell’imputazione».
Le ipotesi delittuose per le quali l’autorità giudiziaria procede mirano a perseguire condotte che, ove accertate, hanno determinato una lesione dell’ambiente per l’inquinamento dell’aria, delle acque e del suolo in cui si articola il territorio del Comune di Pellezzano con evidenti ripercussioni sulla salute dei cittadini e sullo sviluppo del territorio stesso.
Il sindaco Morra e tutta l’amministrazione comunale hanno espresso piena fiducia nella giustizia che avrà il compito di garantire il rispetto delle norme poste a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini, avendo riguardo agli interessi legittimi emergenti. Una posizione nella quale l’ente farà valere tutte le proprie ragioni, che sono state esposte anche in sedi diverse da quelle giudiziarie.(m. r.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«A seguito della richiesta del Comitato Salute e Vita – spiega il sindaco di Pellezzano, Francesco Morra - pervenutaci e rivolta a tutte le istituzioni interessate affinché procedessero con un decisivo intervento a tutela del diritto alla salute dei cittadini che rappresentano, la nostra amministrazione ha ritenuto opportuno costituirsi nel giudizio de quo, ritenendolo necessario vista la natura dei reati oggetto dell’imputazione».
Le ipotesi delittuose per le quali l’autorità giudiziaria procede mirano a perseguire condotte che, ove accertate, hanno determinato una lesione dell’ambiente per l’inquinamento dell’aria, delle acque e del suolo in cui si articola il territorio del Comune di Pellezzano con evidenti ripercussioni sulla salute dei cittadini e sullo sviluppo del territorio stesso.
Il sindaco Morra e tutta l’amministrazione comunale hanno espresso piena fiducia nella giustizia che avrà il compito di garantire il rispetto delle norme poste a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini, avendo riguardo agli interessi legittimi emergenti. Una posizione nella quale l’ente farà valere tutte le proprie ragioni, che sono state esposte anche in sedi diverse da quelle giudiziarie.(m. r.)
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