Primo giorno di scuola per Mario 

Per lui è stata allestita un’infermeria alla “Mari”. La mamma ringrazia tutti

Mario è pronto al primo giorno di scuola. Sarà speciale per lui, che ha cinque anni ed è un bambino vivace con una patologia rara. «Vorrei che lo scriveste – dice la mamma, Monica Auriemma – affinché l’esperienza di Mario possa essere da apripista per tutti».
Mario soffre per una tracheomalacia gravissima estesa fino alla carena, con tracheotomia ed una malformazione di Arnold Chiari. Stamattina, sarà in classe, per cominciare a frequentare il primo anno di asilo alla “Matteo Mari” «Speriamo non si fidanzi subito, fai tanto per crescerli e poi ti lasciano per una biondina qualsiasi...», scherza Monica per stemperare l’emozione inevitabile del primo giorno. Continua a ripetere che ci tiene a ringraziare tutti. «Mi è sembrato di stare in Norvegia – spiega – per l’efficienza e la disponibilità che ho trovato nelle persone nel corso di queste settimane».
Per Mario, infatti, è stata allestita, all’interno della scuola, una stanza-infermeria con l’assistenza costante di un infermiere. «Sono stati eccezionali tutti – aggiunge – creando ex novo un locale in cui c’è un lettino, la bombola di ossigeno e tutto ciò che potrebbe servire a Mario. Ho trovato una dirigente scolastica incredibile, la dottoressa Dell’Isola, che è stata disponibilissima e comprensiva, ma sopratutto competente ed operativa per risolvere la situazione. Anche da parte dell’Asl, abbiamo incontrato le persone prima che i medici, eccezionali e di grande disponibilità che si sono spesi moltissimo per mio figlio. Lo dobbiamo dire, perché è giusto che si sappia ma soprattutto perché l’esperienza di Mario possa essere condivisa e condivisibile da tutti. Sarò sempre grata a queste persone, come mamma e come professionista, per tutto quello che hanno fatto per noi». (c.p.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA