commercio
Prime proposte di Rinascita per il Natale
Le tredici idee dei commercianti per il Natale a Battipaglia. Nella giornata di ieri, è stata presentata al protocollo generale di Palazzo di Città una nota a firma di Lucia Ferraioli, presidente...
Le tredici idee dei commercianti per il Natale a Battipaglia. Nella giornata di ieri, è stata presentata al protocollo generale di Palazzo di Città una nota a firma di Lucia Ferraioli, presidente dell’associazione d’esercenti “Rinascita”. Dal gruppo di commercianti arrivano tredici proposte, che sono finite sulle scrivanie della sindaca Cecilia Francese, dell’assessora al commercio Francesca Napoli, della segretaria generale e di tutti i consiglieri comunali.
La Ferraioli e i suoi propongono l’installazione d’un abete naturale alto dodici metri, illuminato con luci a led, a piazza Amendola, la realizzazione di aiuole e giardini a piazza Aldo Moro e filari di luci a led bianche che scendano dalla torre municipale. Rinascita chiede pure teatro, concerti e danze itineranti, portati avanti dalle scuole e dalle compagnie, e poi un corpo di ballo e un’orchestra che siano rappresentativi dell’intera città. Una biennale d’arte all’interno dell’ex scuola “De Amicis” e le case dei Babbi Natale, gestite dagli alunni battipagliesi, che potrebbero vendere manufatti e destinare il ricavato ad azioni di solidarietà. Si richiede pure d’invitare i concessionari degli spazi verdi a illuminare per l’occasione le aree e di far lo stesso con associazioni, attività commerciali e ordini professionali.
Nei giorni scorsi, Rinascita aveva proposto alla Francese d’allestire pure un osservatorio sul commercio. «Dovrà essere composto dalle associazioni di categoria e dagli assessori - scriveva la Ferraioli - e dovrà valutare l’impatto e le ricadute positive e negative delle proposte avanzate dalle associazioni presenti sul territorio». Il gruppo dovrebbe pure costituire «una sorta di conferenza permanente del commercio».(c. l.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
La Ferraioli e i suoi propongono l’installazione d’un abete naturale alto dodici metri, illuminato con luci a led, a piazza Amendola, la realizzazione di aiuole e giardini a piazza Aldo Moro e filari di luci a led bianche che scendano dalla torre municipale. Rinascita chiede pure teatro, concerti e danze itineranti, portati avanti dalle scuole e dalle compagnie, e poi un corpo di ballo e un’orchestra che siano rappresentativi dell’intera città. Una biennale d’arte all’interno dell’ex scuola “De Amicis” e le case dei Babbi Natale, gestite dagli alunni battipagliesi, che potrebbero vendere manufatti e destinare il ricavato ad azioni di solidarietà. Si richiede pure d’invitare i concessionari degli spazi verdi a illuminare per l’occasione le aree e di far lo stesso con associazioni, attività commerciali e ordini professionali.
Nei giorni scorsi, Rinascita aveva proposto alla Francese d’allestire pure un osservatorio sul commercio. «Dovrà essere composto dalle associazioni di categoria e dagli assessori - scriveva la Ferraioli - e dovrà valutare l’impatto e le ricadute positive e negative delle proposte avanzate dalle associazioni presenti sul territorio». Il gruppo dovrebbe pure costituire «una sorta di conferenza permanente del commercio».(c. l.)
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