Primarie a Scafati «Scarlato si ritiri e azzeriamo tutto»

Il movimento “Obiettivo comune” scatena la bufera nel Pd Il candidato sindaco reagisce: «Il partito sta con me»

SCAFATI. Pd nella bufera. Il movimento “Obiettivo comune” chiede di azzerare le primarie di coalizione per la scelta del candidato sindaco, vinte da Scarlato, che replica: «Diatribe interne. Le risolvessero tra di loro».

La presentazione del nuovo movimento politico da parte dei consiglieri comunali Pd, Michelangelo Ambrunzo e Mauro Buono, è stata dunque l’occasione per chiedere al partito cittadino – in particolare al segretario Giuseppe De Francesco - di riaprire il ragionamento sul candidato sindaco, considerato che «le primarie hanno finito con il dividere il centrosinistra anziché unirlo». Da Ambrunzo e Buono l’appello al Pd a non ripetere l’errore del 2008, «quando una frattura nel centrosinistra favorì la vittoria del centrodestra», e l’invito a Scarlato - vincitore delle primarie cittadine con la civica “Scafati libera’” – di fare un passo indietro.

Favorevole alla proposta dei due consiglieri è Michele Grimaldi, leader di Pnb, che da subito ha riconosciuto la vittoria solo numerica di Scarlato. «Occorre senso di responsabilità - dichiara - l’obiettivo è sconfiggere la deleteria amministrazione Aliberti e unire il centrosinistra. Scarlato sta trattando con l’Udc, ma su quale programma? È lui che ha rotto con il centrosinistra non noi con lui. Sarebbe opportuno un suo passo indietro».

Sulla stessa linea il consigliere Francesco Bottoni: «Ci sono momenti in cui bisogna fare scelte di opportunità politica. Il Pd nazionale ha deciso di non candidare chi è indagato. Noi sul piano locale dovremmo adeguarci alla linea».

Ma Scarlato non ci sta. «Le frizioni interne al partito non mi riguardano. Il Pd cittadino è con me – tuona - io dialogo con i dirigenti che seguono la line del segretario provinciale Nicola Landolfi. Anche il capogruppo consiliare, Enrico Donnarumma, è al mio fianco. Non capisco la posizione di Ambrunzo, che il 4 gennaio ha dichiarato di essere uomo di partito e di riconoscere il risultato delle primarie. Io ho già pronte le liste – Scafati libera, Sel, Centro democratico, Civitas, Adesso Scafati – e stiamo allargando anche ai moderati. Da ora ini- ziamo a dialogare con tutti. Cercherò di recuperare il rapporto con Pnb, mi preme».

Maria Rosaria Vitiello

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