Sarno

Prima missione ad Amatrice «Torneremo»

SARNO. Una domenica speciale, quella vissuta ieri dalla comunità di Amatrice che per un giorno ha potuto dimenticare le sofferenze e i disagi che da mesi deve affrontare. Un gruppo di pizzaioli e...

SARNO. Una domenica speciale, quella vissuta ieri dalla comunità di Amatrice che per un giorno ha potuto dimenticare le sofferenze e i disagi che da mesi deve affrontare. Un gruppo di pizzaioli e panettieri di Sarno, sabato notte, è partito per raggiungere il comune devastato dal terremoto, per regalare un giorno di festa a tutti gli abitanti. «L’idea – spiega Rossella Sessa (che ha contribuito alla riuscita dell’iniziativa) – è stata portata avanti senza mobilitare associazioni e puntando tutto sul senso civico e sulla voglia di fare atti concreti». L’imprenditore Franco Pellegrino di Sarno ha animato l’iniziativa. Con lui Eduardo de Filippo, Angelo Squillante, Alfonso Sorrentino, Donato Garamile e Armando Campolongo. Ad accoglierli, il sindaco Sergio Pirozzi il quale ha lanciato un appello soprattutto per i bambini, perché in quei territori manca tutto. Servono beni di prima necessità, vestiti, giocattoli, materiale scolastico, serve ogni cosa perché tanta è la sofferenza. «Nelle prossime due settimane – rimarca Sessa – mi attiverò per organizzare una seconda iniziativa dove, nell’occasione, cercheremo di portare anche quello che il sindaco ci ha richiesto. Intanto quella di oggi (ieri, ndr) è stata una esperienza significativa che ha visto la partecipazione entusiasta e coinvolgente di tutta la popolazione. Il camion era carico di tutto l’occorrente per fare qualsiasi tipo di pizza. Il gruppo di volontari ha caricato sul furgone persino un forno per rendere l’evento ancora più sentito».