Prima è toccato a Barletta e Di Lorenzo

I due dirigenti condannati in primo grado con De Luca attualmente non rivestono incarichi di gestione

Il provvedimento firmato martedì dal segretario generale Ornella Menna non è il primo relativo alla gestione del personale di Palazzo di Città. Soltanto poche settimane fa, il dirigente ha firmato l’atto con cui ha sospeso dai rispettivi incarichi Domenico Barletta e Alberto Di Lorenzo.

In quel caso, la decisione fu motivata dalla condanna subita da entrambi i professionisti ad un anno di reclusione e interdizione dai pubblici uffici per il reato di abuso d’ufficio, lo stesso per cui è stato condannato Vincenzo De Luca. A seguito di quel provvedimento ci sono stati una serie di cambiamenti nell’organizzazione dei settori del Comune, finalizzati a colmare i vuoti lasciati dai due.

E così uno dei primi atti firmati da Enzo Napoli nella sua nuova veste di sindaco è stato proprio quello relativo all’affidamento dei nuovi incarichi. Al settore Opere e lavori pubblici, dove c’era l’ingegnere Barletta, è andato l’architetto Nicola Massimo Gentile, già dirigente del Servizio verifiche ed esecuzione. Per quanto riguarda i ruoli ricoperti da Alberto Di Lorenzo che era dirigente del settore Attività produttive e ad interim dello “Staff sindaco”, si è ricorso a due distinte figure: Raffaele Lupacchini, dirigente amministrativo a tempo determinato e Maurizio Durante, dirigente neo assunto che attualmente ricopre anche il ruolo di direttore del settore Affari generali, Turismo e spettacolo un tempo guidato da Annamaria Barbato.

Nel dispositivo firmato lo scorso 3 febbraio si è poi anche deciso che Barletta e Di Lorenzo restino a disposizione dell’Amministrazione per svolgere attività di studio e di ricerca, “non comportanti compiti di gestione e/o direzione di strutture”.

Questa ultima decisione presa martedi dal segretario generale non comporterà, invece, particolari stravolgimenti all’interno della pianta organica. Infatti al momento i cinque dipendenti sono ancora al lavoro gratuitamente e, probabilmente, nel caso in cui dovessero decadere, il sindaco facente funzione Enzo Napoli sarà già pronto con il dispositivo che li nomina nuovamente almeno fino alla fine di questa consiliatura. ©RIPRODUZIONE RISERVATA