Prevenzione, pediatri a confronto 

Oggi l’apertura a Marina di Camerota. Morcaldi: «Rischioso non vaccinare i bimbi» 

CAMEROTA. I killer silenziosi dei bambini nascosti dietro invitanti spot di merendine e bevande che creano danni inimmaginabii. Un abuso sistematico e subdolo di quantità di zucchero aggiunto, il fruttosio, che provoca gli stessi effetti dell'alcol sui più piccoli con danni al fegato e rischio di obesità già all'età di due anni. Gli ultimi studi di Valerio Nobili, specialista in malattie Epatometaboliche dell'ospedale Bambin Gesù di Roma, saranno uno dei moment del 14esimo congresso “Pari e Dispari - l’officina del pediatra” che quest’anno si concentrerà soprattutto sulla prevenzione cercando di spiegare perché la patria della dieta mediterranea si è trasformata in una terra di obesi.
Con queste giornate di studio l’obiettivo del presidente della Federazione Medici Pediatri di Salerno Luigi Morcaldi è evitare che crescano futuri malati, inducendo stili di vita corretti, puntando il dito anche su altri abusi, come per esempio il tabacco. In Italia, un bimbo su cinque vive in casa con fumatori ed il 12% degli adolescenti è gia tabagista.
Convincere i genitori di bambini con malattie respiratorie a smettere per sempre di fumare e al tempo stesso aiutare gli adolescenti a buttare via il pacchetto di sigarette prima che sia troppo tardi, sono sicuramente, come ha spiegato il dottore Luigi Morcaldi, che ha curato il progetto “il pediatra come facilitatore di smoking cessation”, due interventi di prevenzione strettamente correlati. I risultati di questo studio presentato per la prima volta a Salerno hanno avuto grande eco a livello nazionale e saranno oggetto di studio in altri appuntamneti a partire dal 7 ottobre a Roma per poi proseguire alla volta di Torino e Firenze.
Ed è per questo che il congresso dei pediatri che si ritroveranno da oggi fino 21 luglio al'Happy Village a Marina di Camerota oltre ad occuparsi di gastroenterologia, malattie respiratorie, dermatologia, neupsichiatria cercherà di sviluppare un linguaggio diretto per fare ancora di più dei pediatri sentinelle e primi in campo nell’evitare le cause generanti delle patologie.
Si farà anche chiarezza su di un tema moto dibattuto in questi giorni, le vaccinazioni. «Il calo di questa pratica preventiva sta purtroppo avendo già i suoi effetti - spiega ancora il presidente della FIMP di Salerno Luigi Morcaldi - Più 234% i casi di morbillo da gennaio 2017. Questo vuol dire far ritornare una malattia molto pericolosa. Un caso su mille provoca encefalite, uno su 10.000 porta alla morte. Con questo atteggiamento nei confronti delle vaccinazioni mettiamo a rischio soprattutto i più piccoli, quelli che non hanno l'età o non possono vaccinarsi».
Altro argomento che sarà affrontato è l'autismo. Una patologia diagnosticata con sempre maggiore frequenza.
C'è attesa, infine, per la relazione del professore Valerio Nobili che evidenzierà con dati alla mano quanto il fruttosio sia dannoso per il fegato.
Alessia Bielli
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