i tassisti
Presto tariffe agevolate per visitare i monumenti
Anche i tassisti salernitani sono pronti a fare la propria parte per migliorare i collegamenti con il Castello Arechi. Insieme all’assessore al Commercio Dario Loffredo, infatti, è al vaglio un piano...
Anche i tassisti salernitani sono pronti a fare la propria parte per migliorare i collegamenti con il Castello Arechi. Insieme all’assessore al Commercio Dario Loffredo, infatti, è al vaglio un piano di tariffe predeterminate e agevolate che includono tutta una serie di mete turistiche, compresa la fortezza medievale.
«È un ragionamento che stiamo elaborando in perfetta sinergia – chiarisce l’assessore Loffredo – e che nei prossimi giorni sarà presentato ufficialmente». Un impegno condiviso dal presidente della cooperativa Taxi Salerno, Gaetano Ricco, che difende la categoria rispetto alle notizie, riportate da alcuni turisti, di costi esorbitanti per una corsa fin sul monte Bonadies. «Finora – spiega – non esiste una tariffa fissa per arrivare fino al Castello Arechi e si considera l'utilizzo del tassametro. Ogni corsa è un caso a sé: tutto dipende dal punto di partenza rispetto all'arrivo a destinazione, dalle condizioni del traffico e dal tempo di percorrenza». E, a chi ha riferito di aver pagato anche fino a 25 euro solo per raggiungere la fortezza risponde: «Non escludiamo che tariffe elevate possano essere state richieste da tassisti non autorizzati. È già accaduto in passato e abbiamo evidenziato il problema con denunce e segnalando fenomeni di abusivismo». Il numero uno dei tassisti salernitani rivendica anche una particolare attenzione rispetto ai turisti: «Soprattutto con i crocieristi, spesso attendiamo che visitino tranquillamente il Castello, per poi riaccompagnarli a destinazione. Purtroppo – conclude – segnaliamo che, molte volte, abbiamo trovato il Castello chiuso o se era aperto non c’era la possibilità di accesso alla struttura e al museo». (e.t.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«È un ragionamento che stiamo elaborando in perfetta sinergia – chiarisce l’assessore Loffredo – e che nei prossimi giorni sarà presentato ufficialmente». Un impegno condiviso dal presidente della cooperativa Taxi Salerno, Gaetano Ricco, che difende la categoria rispetto alle notizie, riportate da alcuni turisti, di costi esorbitanti per una corsa fin sul monte Bonadies. «Finora – spiega – non esiste una tariffa fissa per arrivare fino al Castello Arechi e si considera l'utilizzo del tassametro. Ogni corsa è un caso a sé: tutto dipende dal punto di partenza rispetto all'arrivo a destinazione, dalle condizioni del traffico e dal tempo di percorrenza». E, a chi ha riferito di aver pagato anche fino a 25 euro solo per raggiungere la fortezza risponde: «Non escludiamo che tariffe elevate possano essere state richieste da tassisti non autorizzati. È già accaduto in passato e abbiamo evidenziato il problema con denunce e segnalando fenomeni di abusivismo». Il numero uno dei tassisti salernitani rivendica anche una particolare attenzione rispetto ai turisti: «Soprattutto con i crocieristi, spesso attendiamo che visitino tranquillamente il Castello, per poi riaccompagnarli a destinazione. Purtroppo – conclude – segnaliamo che, molte volte, abbiamo trovato il Castello chiuso o se era aperto non c’era la possibilità di accesso alla struttura e al museo». (e.t.)
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