il caso

«Presto riapriremo il parco»

Dopo l’occupazione arrivano le rassicurazioni del primo cittadino

Per ora l’occupazione è rientrata, ma i membri del Collettivo L’Altra Nocera sono sull’attenti. Il sindaco Manlio Torquato martedì sera, dopo l’invasione pacifica del parco di via Rea, aveva comunicato tramite i vigili urbani l’intenzione di incontrare una loro delegazione il giorno dopo.

Ieri mattina però il faccia a faccia non si è tenuto, nonostante i ragazzi avessero presidiato piazza Diaz tutta la mattinata, in attesa della convocazione. A fare da garante doveva essere Grazia Montoro, esponente di Sinistra Nocerina, movimento politico che ha sostenuto l’azione di protesta. Il sindaco ha rimandato l’incontro e ha fatto sapere che «per ora l’amministrazione non prenderà provvedimenti» in seguito a quanto accaduto martedì. Il Collettivo L’Altra Nocera porta avanti la battaglia per la liberazione e l’utilizzo gratuito degli spazi pubblici da diverso tempo. L’azione dell’altra sera va inserita in questa scia. Il gruppo non è solo sostenuto da Sinistra Nocerina, ma anche da famiglie e giovani. «Appena dentro il parco – hanno scritto gli attivisti –, la cittadinanza ha avuto l’occasione di riscoprire uno spazio che le era stato sottratto da più di un anno di burocrazia e deresponsabilizzazioni politiche. Tanti bambini hanno visto per la prima volta il parco giochi aperto. Tanti bambini hanno corso con le bici, giocato con la palla e, sotto la guida dei propri genitori, hanno trascorso delle ore in modo sereno e spensierato».

I membri del Collettivo sono consapevoli che «il parco così non è decoroso», come dice il sindaco, per questo auspicano che lo «possa presto diventare, augurando all’amministrazione di concludere i lavori». A Palazzo di Città si lavora per questo, tant’è che Torquato ha ribadito che «a giorni il parco sarà riaperto».

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