Preso un parcheggiatore abusivo

Ha minacciato una donna all’esterno dell’ospedale di Sarno. Pretendeva più soldi per la “sosta”

SARNO. Donna viene minacciata da un parcheggiatore abusivo. L’uomo, colto sul fatto, viene arrestato. È accusato di minaccia ed estorsione Orlando Bruzzese, il parcheggiatore abusivo che ieri mattina ha minacciato una donna che si era recata in ospedale. Bruzzese, classe 1986, è solito stazionare tra il nosocomio “Martiri del Villa Malta” e la zona industriale poco vicina, approfittando dei visitatori che sostano le auto fuori dal nosocomio per risparmiare.

Ma ieri gli è andata male. Bruzzese ha cominciato a minacciare la donna che aveva a disposizione per lui solo 50 centesimi per pagarlo.

L’abusivo pretendeva più soldi e vista l’opposizione della donna ha cominciato a minacciarla: se non gli avesse dato più soldi all’uscita dall’ospedale avrebbe trovato l’auto danneggiata. Nel frattempo una’auto dei carabinieri si aggirava in zona e la donna ha fermato i militari per chiedere aiuto. Immediatamente i carabinieri alla guida del maresciallo Tommaso Merola hanno portato in caserma Bruzzese. La vicenda accaduta ieri è lo specchio di una situazione che va avanti da tempo. Il costo elevato per parcheggiare all’interno dell’ospedale (un euro all’ora), induce i visitatori a fermare le auto nelle aree circostanti la struttura e determina fenomeni di questo tipo.

Al visitatore, al familiare che assiste il parente costretto a letto, conviene paradossalmente soggiacere alla pretesa del parcheggiatore abusivo, piuttosto che pagare anche decine di euro per fermare l’auto all’interno del nosocomio. Così facendo si avalla un sistema di abusivismo che regna sovrano, nonostante le strisce blu, i parchimetri ed i piani parcheggio. Nella zona adiacente l’ospedale, non ci sono strisce blu e tutte le auto vengono messe o sul ciglio della strada, o in aree private o a ridosso della zona industriale. Tutto questo perché, da anni, la questione del caro parcheggi all’interno dell’ospedale non viene risolta. Le tariffe sono sempre troppo elevate e per aggirare il costo i cittadini sostano ovunque, spesso incappando in situazioni a rischio come quella accaduta ieri.

La donna, che non risiede a Sarno, intimorita da Bruzzese non ha esitato a denunciarlo. Si spera che, dopo tale avvenimento, non si verifichino più episodi del genere e che l’amministrazione attui un piano efficace per contrastare l’abusivismo in strada.

Maria Manzo

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