l’operazione 

Preso il “mago” dei furti d’auto 

Angrese sorpreso a Piano di Sorrento con due centraline speciali

Furti d’auto in trasferta, preso un cinquantaseienne angrese dai carabinieri di Piano di Sorrento. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, è stato denunciato dopo che è stato sorpreso a transitare a bordo di una vettura per la località Seiano di Vico Equense. Qui è stato trovato in possesso di arnesi atti allo scasso e di due centraline “scodificate” per Fiat Panda, che di solito vengono usate per sostituirle a quelle installate sulle vetture e bypassare i sistemi di protezione antifurto.
Gli investigatori adesso sono al lavoro per verificare se l’angrese si sia reso protagonista di alcuni furti d’auto nei paesi della Penisola sorrentina, allungando il suo raggio d’azione fino ad alcune località della Costa d’Amalfi. Da questo punto di vista giocheranno un ruolo fondamentale le immagini delle telecamere di videosorveglianza delle città in cui è transitato l’uomo negli ultimi mesi. In questo modo si ricostruiranno gli ultimi mesi di spostamenti del cinquantaseienne molto noto nella zona di Angri per la tecnica che l’ha portato a diventare uno dei ladri più specializzati nel settore del furto di Fiat Panda, auto molto ricercate nel mercato nero dei pezzi di ricambio.
Ma quella ieri non è stata l’unica operazione per i militari di Piano di Sorrento, che infatti hanno arrestato anche, per furto aggravato, un sedicenne di Scafati. L’adolescente, insieme a un tredicenne, aveva rubato lo scooter di un insegnante della scuola media ’’Buonocore Fienga’’. Nel corso della perquisizione personale il giovane scafatese e è stato trovato in possesso di 2 grammi di hashish e 2 di cocaina nonché di arnesi atti allo scasso, che gli sono stati sequestrati insieme agli stupefacenti. Adesso la sua posizione è al vaglio del Tribunale per i minorenni di Napoli.
Domenico Gramazio
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