Presidenti dei seggi non all’altezza Controlli complicati

In alcune sezioni i verbali erano addirittura in bianco Lunedì la commissione ultimerà il lavoro per i sindaci

SALERNO. Caos controlli elettorali a Salerno. Perché non solo le operazioni vanno a rilento ma ci sono una serie di dubbi che fanno calare molte ombre sull’elezioni comunali in città. Non per il risultato, che è stato schiacciante a favore di Enzo Napoli e della sua colazione, che hanno ottenuto oltre il 70 per cento e che mettono al riparo da qualsiasi sorpresa. Ma, piuttosto, per la competenza dei presidenti di seggio che dovrebbero essere i garanti dello scrutinio ma che, invece, in qualche caso, non hanno dimostrato di essere in grado di svolgere questo ruolo così delicato. Un particolare quest’ultimo che dovrà essere tenuto in considerazione nelle prossime nomine, affinché non si ripetano gli errori che hanno caratterizzato gli scrutini di queste amministrative. Perciò il dopo voto si è colorato di polemiche e di contestazioni.

Per il momento (si è giunti a circa il 90 per cento delle sezioni verificate) sono 10 i seggi in cui, in base alle verifiche finora effettuate dall’Ufficio centrale, sono state riscontrate delle anomalie, relative alla compilazione dei verbali. I seggi finiti sotto la lente d’ingrandimento sono: 50, 53,59,67, 78, 79,94, 108, 122 e 127. Errori dei presidenti di seggio, oppure manovre che dovranno essere chiarite? Chissà. Intanto la minoranza consiliare chiede che venga fatta luce sui lati oscuri di una scrutinio che già era stato annunciato difficile, ed è decisa ad andare fino in fondo. Pertanto si preannuncia battaglia e la querelle potrebbe approdare anche in Parlamento attraverso un’interrogazione ad hoc.

I controlli per i voti relativi ai candidati sindaco – ancora in corso da parte della Commissione della Corte d’Appello– molto probabilmente termineranno lunedì e quindi martedì Enzo Napoli potrebbe essere proclamato sindaco.

Scendendo nei particolari di quelli effettuati fino a ieri per la sezione 105 è stato necessario recuperare i dati dei candidati non dai verbali, come si fa generalmente, ma dalle tabelle di scrutinio. E questo in quanto i voti non sono stati riportati sui verbali. Un errore quest’ultimo che ha accomunato quasi tutti i seggi in cui sono state scoperte incongruenze. Tornando ai seggi nella sezione 122, invece, non erano stati segnati i dati sui verbali, mentre la tabella di scrutinio è stata ritrovata nel verbale del Comune. Analoga situazione è stata riscontrata per le sezioni 78-79-94. Pure in questo caso per controllare i conteggi si è dovuto ricorrere alle tabelle di scrutinio, causa incompletezza dei verbali. Nella 67, il verbale non ha trovato corrispondenza con le tabelle di scrutinio. Nelle sezioni 53-59-108-127, i verbali sono stati recuperati nella segreteria generale del Comune. Molta più confusione è prevedibile ci sarà durante le verifiche dei candidati al Consiglio comunale. E in questo caso potrebbe anche mutare la composizione dell’assemblea cittadina.

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