«Presi in giro sui cantieri aperti»

Approvata la variante per il parcheggio Adinolfi, il comitato ‘Edilizia e Lavoro’ non si distrae e scopre altri lavori pubblici già appaltati e lancia l’ultimatum: «Incontro operativo entro una settimana. Sono mesi che chiediamo il tavolo operativo con le ditte che effettuano lavori ad Eboli – sostiene Mario Rega presidente del Comitato – l’Amministrazione non deve creare confusione».

Dopo l’istituzione del comitato i disoccupati continua il monitoraggio dei cantieri privati ma soprattutto quelli pubblici e nelle vacanze pasquali gli edili hanno ‘scoperto’ tre cantieri già appaltati e per i quali vorrebbero incontrare le ditte: «ci avevano detto che appena sarebbero partiti i cantieri avremmo incontrato le ditte – continua Rega – il tavolo paritetico che hanno deliberato in consiglio per discutere della questione lavorativa ad Eboli è cosa diversa dal tavolo operativo che abbiamo sempre chiesto». Cantieri appaltati che coinvolgono tra opere di riqualificazione come gli abbattimenti nell’area Pezzullo che partiranno non appena saranno dislocati gli uffici. Abbattimenti e riqualificazione della scuola elementare di Fiocche, opera ottenuta dall’Amministrazione come ristoro da parte della Società ‘Isola d’Agri’ che sta costruendo un impianto a biomassa: «oltre 200mila euro di lavori per la ristrutturazione della scuola – incalza il presidente di Edilizia e lavoro - lavori già appaltati per i quali l’Amministrazione potrebbe convocare un tavolo al quale incontrare la Società». Dopo il consiglio monotematico sulla questione occupazionale dal quale è uscito il tavolo di concertazione permanente l’assise cittadina, una settimana fa, ha anche deliberato la variante al project financing dei parcheggi in via Adinolfi: «anche per il cantiere dei parcheggi c’è già la ditta, non avendo rescisso il contratto per velocizzare la ripresa dei lavori da parte della Gim società affidataria – conclude Rega – c’è tanto su cui ragionare, ora chiediamo un tavolo operativo entro questa settimana». Il comitato Edilizia e lavoro lancia l’ultimatum: «è finito il tempo di ragionare ora è tempo di agire».

Angelica Tafuri

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