Prende a pugni i carabinieri dopo aver finto una rapina

Morde e prende a pugni i carabinieri, arrestato M.D.P., 34 anni, di Eboli. Era andato negli uffici della caserma per denunciare di aver subito una rapina. Il militare di servizio ha capito che si trattava di una simulazione e gli ha chiesto i dettagli. L’arrestato sosteneva di aver subito la rapina del telefonino e dei soldi davanti a un bar dove, invece, aveva fatto a cazzotti con alcuni clienti perché li infastidiva. Accadeva martedì sera, intorno alle 22. Dopo la sfuriata, il 34enne è ritornato in sé. In precedenza aveva tentato addirittura di fuggire dalla caserma, tentando di scavalcare le inferriate. Sul posto sono intervenuti altri militari. I carabinieri, agli ordini del capitano Alessandro Cisternino e del tenente Francesco Manna, sono riusciti a portarlo al pronto soccorso dove l’arrestato ha continuato a dare in escandescenza. Urlava e sbraitava contro i medici e chiunque gli capitasse davanti. Dopo è stato accompagnato al carcere di Fuorni dove ha trascorso la notte. Ieri mattina il processo con il rito del giudizio direttissimo: un anno ai domiciliari. (m.l.)