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Premio Sele d’Oro, ieri l’apertura

Oggi si parla di dieta mediterranea, cerimonia conclusiva sabato

OLIVETO CITRA. E’ iniziato ieri il Premio Sele d'Oro Mezzogiorno che quest’anno ha per tema “Memoria come futuro- Il Sud, il Mediterraneo, il Mondo”.

Il Premio, arrivato alla 28° edizione, «nasce per offrire un contributo fattivo alla diffusione di una nuova idea di Meridionalismo ed intende sottolineare ed esaltare le potenzialità dei territori del Mezzogiorno, i percorsi di sviluppo intrapresi, i risultati positivi conseguiti in campo sociale, economico e culturale, il desiderio di cambiamento espresso dalle giovani generazioni».

Il Premio Sele d'Oro Mezzogiorno intende fornire un riconoscimento formale a saggi e servizi giornalistici «incentrati sui problemi e sulle prospettive di crescita delle regioni meridionali nel contesto dell'Europa e dell'area del Mediterraneo», nonché a progetti di sviluppo e iniziative imprenditoriali «che appaiono dotati di elementi significativi di originalità e replicabilità».

E’ prevista anche un’ampia parte dedicata a dibattiti ed interventi. Il programma di oggi prevede alle 18 all’auditorium provinciale, “Sapori e cultura” - presentazione del libro “La cucina del cuore” di Alfonso Iaccarino. Intervengono l’autore lo chef Alfonso Iaccarino del “Don Alfonso 1890”, l’onorevole Vincenzo Aita, il senatore Alfonso Andria vice presidente della commissione Agricoltura del Senato che parlerà del disegno di legge sulla valorizzazione e tutela della dieta mediterranea. La giornata conclusiva è sabato prossimo con la cerimonia di consegna del Premio Sele d’Oro.