Precipita dalle scale di casa e muore
La tragedia ieri mattina a Baronissi: il 61enne stava portando la carrozzina per disabili della sorella. Disposta l’autopsia
BARONISSI. Tragico incidente ieri mattina a Baronissi, dove un uomo di 61 anni, Raffaele D’Arco, ha perso la vita cadendo da una rampa di scale al primo piano di un condominio in via Nunzio Pagliara, nelle vicinanze della piscina comunale, dove risiede con la propria famiglia. A lanciare l’allarme è stato un giovane vicino di casa, che dopo aver avvertito uno spaventoso tonfo proveniente dal pianerottolo, uscendo dalla sua abitazione, ha notato a terra il 61enne privo di sensi.
Il ragazzo ha quindi allertato il 118 e sul posto sono immediatamente giunti i soccorritori dell’associazione di volontariato “La Solidarietà” di Fisciano, che nonostante i vari tentativi messi in atto per rianimare il ferito, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Successivamente, sono giunti anche i carabinieri della locale stazione di Baronissi per eseguire i rilievi del caso.
Secondo una prima ricostruzione della dinamica dell’incidente, pare che la vittima stesse trasportando una carrozzina per disabili della sorella. Non è ancora chiaro se a provocare la caduta sia stato un malore improvviso, che avrebbe colto l’uomo senza dargli nemmeno il tempo di reagire o se si è trattato di un banale incidente. Sembra che il decesso sia avvenuto sul colpo, in quanto l’intervento dei soccorritori, seppur tempestivo, non è stato sufficiente a ripristinare le sue funzioni vitali.
Gli inquirenti, nella circostanza, hanno anche allertato il medico legale, giunto in un secondo momento. Il magistrato di turno, dopo una prima relazione sull’accaduto, avrebbe disposto l’autopsia sulla salma. A quanto pare si vuole cercare di fare chiarezza su una vicenda che presenterebbe ancora alcuni tratti oscuri. Ragion per cui, il cadavere del 61enne è stato trasportata al vicino ospedale “Fucito” di Mercato San Severino, dove in giornata dovrebbe essere effettuato l’esame per conoscere meglio le cause del decesso al fine di attribuire eventuali responsabilità.
Dopo pochi minuti dall’accaduto sono stati avvisati anche i parenti e familiari della vittima. Una volta giunti anche loro sul posto non potevano credere a quanto fosse accaduto. La presenza dell’ambulanza ha anche attirato molti curiosi accorsi per capire cosa stesse succedendo. Anche se, essendo capitato di mattina presto, gran parte delle persone erano ancora all’interno delle proprie abitazioni.
La notizia del tragico incidente, in poco tempo, si è diffusa in tutto il paese generando incredulità e stupore tra tutti i conoscenti della vittima, il quale era molto conosciuto in zona, soprattutto come una persona semplice e molto legata alla famiglia.
Mario Rinaldi
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il ragazzo ha quindi allertato il 118 e sul posto sono immediatamente giunti i soccorritori dell’associazione di volontariato “La Solidarietà” di Fisciano, che nonostante i vari tentativi messi in atto per rianimare il ferito, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Successivamente, sono giunti anche i carabinieri della locale stazione di Baronissi per eseguire i rilievi del caso.
Secondo una prima ricostruzione della dinamica dell’incidente, pare che la vittima stesse trasportando una carrozzina per disabili della sorella. Non è ancora chiaro se a provocare la caduta sia stato un malore improvviso, che avrebbe colto l’uomo senza dargli nemmeno il tempo di reagire o se si è trattato di un banale incidente. Sembra che il decesso sia avvenuto sul colpo, in quanto l’intervento dei soccorritori, seppur tempestivo, non è stato sufficiente a ripristinare le sue funzioni vitali.
Gli inquirenti, nella circostanza, hanno anche allertato il medico legale, giunto in un secondo momento. Il magistrato di turno, dopo una prima relazione sull’accaduto, avrebbe disposto l’autopsia sulla salma. A quanto pare si vuole cercare di fare chiarezza su una vicenda che presenterebbe ancora alcuni tratti oscuri. Ragion per cui, il cadavere del 61enne è stato trasportata al vicino ospedale “Fucito” di Mercato San Severino, dove in giornata dovrebbe essere effettuato l’esame per conoscere meglio le cause del decesso al fine di attribuire eventuali responsabilità.
Dopo pochi minuti dall’accaduto sono stati avvisati anche i parenti e familiari della vittima. Una volta giunti anche loro sul posto non potevano credere a quanto fosse accaduto. La presenza dell’ambulanza ha anche attirato molti curiosi accorsi per capire cosa stesse succedendo. Anche se, essendo capitato di mattina presto, gran parte delle persone erano ancora all’interno delle proprie abitazioni.
La notizia del tragico incidente, in poco tempo, si è diffusa in tutto il paese generando incredulità e stupore tra tutti i conoscenti della vittima, il quale era molto conosciuto in zona, soprattutto come una persona semplice e molto legata alla famiglia.
Mario Rinaldi
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