Praiano si illumina a festa in onore di San Domenico

PRAIANO. È uno degli eventi, per la sua storia, la sua tradizione e la sua spettacolarità, più attesi dell’estate in Costiera. La Luminaria di San Domenico di Praiano, di anno in anno, si è arricchita sempre di nuovi appuntamenti, ed è una antica tradizione del ricco patrimonio storico e culturale di Praiano. Una devozione che si tramanda dal 1606, dalla venuta dei frati Domenicani della Sanità di Napoli. L’evento ha un preciso significato: la mamma di San Domenico, prima di partorire, sognò un cane con una fiaccola in bocca che incendiava il Mondo, a significare che il nascituro avrebbe portato in tutto il Mondo la Parola di Dio. La festività è preceduta da un triduo, durante il quale si dà vita a questa affascinante leggenda, che vede la partecipazione di tutti i cittadini di Praiano, i quali, con delle singolari ed caratteristiche illuminazioni a cera, adornano le terrazze, le finestre, le stradine e le cupole delle abitazioni. Ancora più seducente è il decoro di piazza San Gennaro che, ogni sera viene rischiarato da circa tremila candele. Anticamente le fiaccole venivano create anche con barattoli di latta, stracci, olio, strutto irrancidito e petrolio e si realizzavano anche grandi falò nei giardini, conservando per tutto l’anno, i rami secchi e tralci di vite (le cosiddette “fascine”). Con il passare del tempo anche questa usanza si è modernizzata, tanto da diventare una vero e proprio spaccato di folclore. Quest’anno i festeggiamenti cominciano domani, alle 22.45, in Piazza San Gennaro, con lo spettacolo "L'angelo del fuoco - una elegia del paradiso perduto" . La performance, dedicata all'Angelo Orifiel, è stata progettata e studiata da Paolo Maimone e Valentina Ribaudo in esclusiva per questo evento. La festa prosegue il primo agosto, con la prima serata della storica Luminaria, allorquando il decoro del pavimento maiolicato di piazza San Gennaro sarà illuminato da migliaia di fiaccole e sarà possibile assistere ad affascinanti quanto suggestive performance. Il 2 e il 3 agosto, invece, la kermesse si sposterà nei rioni Capo Vettica - Costantinopoli e Masa - Rezzola, con i percorsi gastronomici, in cui a trionfare saranno i sensi, con la degustazione dei piatti tipici della tradizione gastronomica praianese. Anche in questo caso non mancherà il fuoco e, stavolta, sarà I il duo Queima Lua ad esibirsi. Concluderà l'edizione 2013 della Luminaria, Domenica 4 agosto, alle ore 22.30, il concerto pirotecnico "La Luce Eterna" con partiture piriche uniche ed originali realizzato e diretto da Telesforo Morsani.

Gaetano de Stefano

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