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Pozzo guasto Le periferie senz’acqua

SARNO. Periferie senza acqua per più di 48 ore. Cittadini in rivolta per i disagi subiti. La situazione ora sembra ripristinata, ma dietro c’è una grave problematica. I residenti della zona di via...

SARNO. Periferie senza acqua per più di 48 ore. Cittadini in rivolta per i disagi subiti. La situazione ora sembra ripristinata, ma dietro c’è una grave problematica. I residenti della zona di via Bracigliano, Quattrofuni, Sant’Eramo ed altre zone della città sono stati privati della fornitura idrica improvvisamente. Senza preavviso si sono accorti di quanto stava accadendo solo perché dai loro rubinetti non usciva acqua.

I cittadini hanno cercato di chiedere aiuto in ogni modo ed hanno vissuto 24 di inferno. Intanto il Comune ha predisposto varie autobotti della Protezione civile “I Sarrastri” in giro per la città, in attesa che la Gori ripristinasse il guasto. Il guasto proveniva da un pozzo che è ubicato su un suolo privato. Gli operai della Gori, quindi, hanno dovuto chiedere il permesso al proprietario del treno per poter intervenire. Non ci sono state i difficoltà ad intervenire ma, il proprietario del terreno avrebbe potuto opporre resistenza. È impensabile, infatti, che un impianto pubblico sorga su di un terreno non espropriato, su cui le possibilità di intervento risultano limitate dal permesso di proprietari. La situazione si è risolta per il meglio e gli uomini della Gori sono stati a lavoro per risolvere quanto accaduto. Resta, però, da capire come liberare l’impianto. L’incubo per i cittadini può dirsi finito.

Maria Manzo

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