BUONGIORNO SALERNO

Poste chiuse per risparmiare gli spiccioli

Accade nel piccolo ufficio della frazione San Marco di Teggiano

TEGGIANO. Quando si tratta di risparmiare le Poste non guardano in faccia a nessuno: e così, per poter annotare nel proprio consuntivo annuale un più 615 euro l'anno, la società aveva deciso di chiudere nel 2015 il piccolo ufficio postale della frazione San Marco, nel comune di Teggiano. Peccato però che le Poste non abbiano tenuto conto di quello che avrebbe potuto decidere il Tar. Ieri infatti i giudici amministrativi della sezione staccata di Salerno hanno accolto il ricorso presentato dal Comune di Teggiano e hanno così annullato il provvedimento di chiusura del piccolo ufficio. Nella sentenza i giudici scrivono che un risparmio annuo di 615 euro è "troppo poco" per poter giustificare la chiusura di un ufficio dove buona parte degli utenti sono persone anziane. Un provvedimento, quello delle Poste, dove sembra siano state trovate delle scuse per giustificare la chiusura perché, oltre a quello del risparmio, l'altro motivo per sancire la soppressione dell'ufficio sarebbe l'utilizzo dei servizi on line da parte di una considerevole fetta degli utenti della zona. Peccato però che la considerevole parte degli utenti è formata da persone anziane non digitalizzate. Per ora quindi ad averla spuntata è stato il Comune. Forse ci sarà il ricorso al Consiglio di Stato di
Poste. Che costerà di certo più di 615 euro.