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Possibile ingresso dei socialisti L’Udc forse va fuori

Nella nuova squadra di governo di Manlio Torquato potrebbe avere spazio anche un esponente del Partito socialista. Nel caso in cui si proceda realmente con l’azzeramento dell’esecutivo il Psi...

Nella nuova squadra di governo di Manlio Torquato potrebbe avere spazio anche un esponente del Partito socialista. Nel caso in cui si proceda realmente con l’azzeramento dell’esecutivo il Psi potrebbe trovare spazio. La possibilità potrebbe essere garantita con l’adesione di uno o due consiglieri di maggioranza al partito del consigliere regionale, Enzo Maraio. I socialisti provinciali avrebbero già avviato contatti con figure politiche locali elette nelle due liste civiche di Torquato. L’adesione al partito di un consigliere obbligherebbe il primo cittadino a rispettare secondo quanto riferito in più occasioni dallo stesso Maraio un posto nella giunta.
Se da una parte potrebbero entrare i socialisti, dall’altra potrebbero uscire dalla squadra di governo i rappresentati dell’Udc. La guerra in corso, a livello nazionale, tra i centristi di Lorenzo Cesa e quelli di Giuseppe De Mita potrebbe avere forti ripercussioni anche a livelli più bassi. A Nocera Inferiore i due consiglieri comunali potrebbero trovarsi su due posizioni diverse. Da una parte Saverio D’Alessio che ha sostenuto e votato in assemblea nazionale la proposta di Cesa di aprire al centrodestra. Dall’altra parte Gennaro Della Mura, molto vicino al segretario provinciale Luigi Cobellis.
Proprio Cobellis è stato chiaro: «L’Udc in provincia di Salerno resta dov’è». Cobellis è stato categorico anche sulla decisione di Cesa di revocare l’incarico a De Mita. «Non è una decisione che gli fa onore. Un segretario deve avere a cuore l’intero partito, deve essere inclusivo e non può avere posizioni di questo genere». Una divisione all’interno del partito che a Nocera Inferiore potrebbe pregiudicare la riconferma in giunta di Antonio Franza.(g. v.)
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