Porto peschereccio: ok al progetto

Agropoli, piano da tre milioni per creare strutture di vendita e trasformazione

AGROPOLI. La giunta Alfieri punta sul porto peschereccio. Approvato, l’altro giorno, il progetto di fattibilità tecnico economica dei lavori di ammodernamento e adeguamento porto peschereccio di Agropoli, con la realizzazione di una struttura per la vendita, trasformazione e degustazione del pescato “miglio zero”, dell’importo complessivo di circa 3 milioni.

Il progetto, redatto dall’Ufficio tecnico comunale, prevede che la copertura finanziaria con fondi regionali e/o comunitari. L'intervento, proposto dal sindaco Franco Alfieri e dall’assessore al porto e demanio, Massimo La Porta, prevede di adeguare «dal punto di vista strutturale l’area del porto peschereccio» attualmente esistente «attrezzandolo in modo tale da consentire che le attività di pesca siano svolte in condizioni ottimali; creare un’ area di prima lavorazione del pescato su territorio comunale nel quale saranno installate tutte le attrezzature necessarie al pronto immagazzinaggio del prodotto». Inoltre un’area sarà destinata alla piccola cantieristica per la manutenzione delle barche da pesca.

Secondo l’esecutivo l’intervento comporterà un «miglioramento delle condizioni di lavoro dei pescatori operanti nel comune di Agropoli». Previsto l’allungamento della banchina del molo di sottoflutto per circa 30 metri, lato sinistro verso la banchina. Qui verrà posizionato un distributore di carburanti comunale: verrà spostato dal luogo in cui si trova attualmente (dalla parte opposta). Adotterà tariffe agevolate per i pescatori.

Andrea Passaro

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