Pontecagnano, tenta di uccidere la moglie e poi di suicidarsi

PONTECAGNANO - Tenta di uccidere la moglie e poi di suicidarsi. Il fatto è successo nel Salernitano. Questa mattina, a Pontecagnano, un uomo di 59 anni ha ferito, in modo non grave, con un coltello, la coniuge. L'uomo, già destinatario del divieto di avvicinamento nei confronti della donna, è stato rintracciato dai carabinieri della sezione radiomobile di Salerno, da un parente ad Ogliara. È stato fermato con i polsi lesionati poiché ha tentato di togliersi la vita. Trasportato all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Ruggi, è in gravi condizioni.

Nonostante avesse il divieto di avvicinamento alla persona offesa per maltrattamenti in ambito familiare, ha aggredito con un coltello la moglie. La donna, richiamando l'attenzione di familiari e altri presenti, è riuscita a liberarsi dal suo aggressore, metterlo in fuga e a rifugiarsi all'interno della sua auto. La coppia, attualmente separata ma ancora legati da vincoli coniugale, ha due figli, entrambi maggiori, uno dei quali ha assistito all'aggressione. Al momento l'uomo si trova ancora in ospedale dopo essersi procurato ferite ai polsi con conseguenze gravi. Dopo aver ferito la moglie era scappato e rintracciato dai carabinieri della sezione radiomobile in località Ogliara, in via casa Scuoppo, nell'abitazione paterna. L'uomo è costantemente piantonato. In accordo con l'autorità giudiziaria si potrà procedere nei suoi confronti non appena le sue condizioni lo permetteranno. Intanto le armi da taglio rinvenute sono state sequestrate cosi' come l'abitazione ove l' uomo è stato rintracciato.