RIFIUTI

Pontecagnano Faino, sito compost: i giudici bocciano Lanzara

Rigettato il ricorso del Comune contro la revoca del finanziamento: «Ritardi e condotte contraddittorie»

PONTECAGNANO FAIANO - Nessun impianto di compostaggio a Pontecagnano Faiano. La revoca del finanziamento fu legittima: lo sentenziano i giudici del Tar ai quali s’era rivolto il sindaco Giuseppe Lanzara, contestando la decisione della Regione Campania. Invano, viste le inadempienze ingiustificate – quelle del Comune, censurate dal Tar –, ben oltre il termine perentorio, fissato per poter usufruire dei fondi, di presentazione di un progetto di fattibilità tecnico- economica. Due anni, tra il 2020 e 2021, durante i quali il Comune non è riuscito a concretizzare i passaggi richiesti.

Conferenze in videochiamata, causa Covid, per definire tutti i passaggi. Promesse non mantenute dall’Ente, come si paventa in alcuni passaggi della decisione assunta dal Tar. «Ha tenuto una condotta contraddittoria nel corso del tempo – si legge nella sentenza – in quanto sin dalla deliberazione della Giunta comunale di ottobre 2019 era stato individuato nell’area ubicata nella zona industriale del comune il sito potenzialmente idoneo alla realizzazione dell’impianto in esame».

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