Pontecagnano Faiano, lo accoltellano al circolo: 20enne finisce al Ruggi

PONTECAGNANO FAIANO - Coltellate nel cuore di Pontecagnano Faiano. Il 20enne polacco Adam Lukasz B. è finito in ospedale con due tagli nella schiena: glieli avrebbero inferti almeno altri due cittadini stranieri, forse tre, dinanzi al circolo “F Society”, al civico 29 di via Sicilia. Dopo aver vibrato i fendenti - ed aver pure colpito il ragazzo con un pugno alla nuca gli aggressori si sono dileguati. Il fatto è accaduto alle 19,42. Sul posto sono arrivati i sanitari della “Croce Bianca” che hanno immediatamente trasportato il giovane all’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno in codice rosso: il 20enne, tuttavia, non è in pericolo di vita.

Una delle due coltellate è stata superficiale; l’altra, invece, ha colpito più profondamente la schiena di Adam, senza però intaccare i suoi organi interni. Sul posto sono arrivati pure i carabinieri della locale stazione, diretti dal comandante Vincenzo De Chiara, coordinati dalla Compagnia di Battipaglia, agli ordini del maggiore Vitantonio Sisto. A supporto sono intervenuti anche gli agenti della polizia municipale di Pontecagnano Faiano, guidati dal comandante Franco Lancetta. Gli investigatori hanno raccolto le testimonianze dei presenti - le persone all’interno del circolo, quelle che erano nelle adiacenti attività commerciali e i residenti della zona - per ricostruire quanto accaduto nel folle mercoledì sera pontecagnanese.

Dalle prime ricostruzioni il giovane polacco sarebbe stato oggetto di una vera e propria spedizione punitiva da parte degli altri cittadini stranieri, probabilmente connazionali, piombati improvvisamente davanti al circolo: dalle parole si è passati rapidamente ai fatti. E alle coltellate. Forse figlie di vecchie ruggini: gli investigatori non escludono nessuna ipotesi. La lite avrebbe preso il via al circoletto: poi le lame all’esterno dell’attività commerciale. Il 20enne è rimasto cosciente per tutto il tempo, anche durante il trasporto al presidio ospedaliero di via San Leonardo. I titolari del circolo, visibilmente scioccati, poco dopo l’aggressione hanno abbassato la saracinesca. I militari dell’Arma hanno eseguito tutti i rilievi del caso: dalle testimonianze oculari raccolte hanno ricavato gli elementi essenziali per l’identificazione degli aggressori fuggiti.

Gli investigatori contano d’individuarli quanto prima possibile. S’avvarranno pure del supporto dei filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona. Scossi i pontecagnanesi che vivono nella popolosa area di via Sicilia. Qualcun altro, invece, non si stupisce più di tanto: «Sapevamo - le parole di alcuni residenti - che sarebbe accaduto qualcosa di simile perché non è la prima volta in cui, in questa zona, si verificano accesi litigi e si registrano comportamenti molesti anche a notte inoltrata, che arrecano disagi e fastidi all’intero quartiere».

Emanuela Anfuso